Linux è ora certificato anche per applicazioni "Mission-Critical"
Linux è stato certificato per l'utilizzo sui computer più importanti di aziende ed agenzie governative, comprese banche e Pentagono. La Common Criteria organization ha certificato, per la prima volta, Linux per le applicazioni "mission-critical".
Common Criteria organization è un organismo di certificazione internazionale per gli standard tecnologici.
La classificazione "mission-critical" ne permette l'uso da parte dei servizi segreti e nei sistemi di gestione di cibo, armi e combustibili dell'esercito americano.
Questa certificazione dovrebbe ridurre ulteriormente il numero dei dubbiosi circa l'utilizzo di Linux in ambito aziendale, per la sua scarsa affidabilità.
Fino ad oggi Linux era certificato solo per "low to moderate" security, rispetto alla certificazione "moderate to high" di Windows 2000.
E' da rimarcare il fatto che Windows 2003 non sia stato certificato, almeno per il momento, "mission-critical, in nessuna delle sue versioni.
L'approvazione, però, riguarda solo la versione di Linux distribuita da SuSE, installato su di un particolare tipo di server IBM.
Particolarmente gradito anche la risposta di MS, che ritiene la certificazione un grande successo per SuSE ed un sicuro viatico di credibilità per il prodotto: come dire? SuSE ha anche ottenuto l'onore delle armi (oltre ad aver vinto una battaglia, per ora).
La certificazione di Linux comunque non scalfirà più di tanto la posizione dominande di Windows nelle agenzie governative americane, secondo gli analisti.
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