Pirateria e arte
7 settembre 2005 Su diritto d'autore e permesso d'autore è gia stato scritto tanto.
Dunque ci limiteremo a presentare l'opera allegata. L'ho pescata in un sito che - su due piedi - pensavo demenziale; avevo appena avuto la notizia che San Precario anche quest'anno si è ricordato di me e della mia famiglia e nuotavo nel web senza nemmeno sapere dove inciampavo.
Sì, ho visto molti cartoni animati demenziali, ma altri no: semplicemente usavano l'ironia per dire cose difficili o scomode. Per esempio questa, di cui riporto le parole che salgono - a mo' di titoli di coda - per una migliore lettura e maggiore comprensione.
la letteratura, la musica
sono liberi da vincoli di profitto
e liberamente sono di proprietà
dell'umanità intera
sogno un mondo dove i cantanti si
arrichiscono ai concerti
e non grazie a balzelli imposti
su di un karaoke in un bar di periferia
sogno un mondo
dove il software è libero e chiunque
sia in grado può adattarlo
alle proprie esigenze
e dove gli sviluppatori di software
si arricchiscano mettendosi
a disposizione degli utenti
sogno un mondo
dove non esistono i monopoli
certe notti
mi è capitato anche di sognare un mondo
dove il profitto non fosse
l'obiettivo più importante
nella vita delle persone
ma riconosco che questo è eccessivo
e mi accontento
di sognare molto meno
Come dicono quelli della tv: "Auguro a tutti una buona visione".
Allegati
Pirata
438 Kb - Formato swfCosa accade alle grandi case discografiche, ai gruppi emergenti, alla Microsoft e a chi lavora nel settore software senza esserne monopolista quando si copia un'opera.
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