Torvalds riapre alla GPL3, ma con riserva

Linus Torvalds ha dichiarato che la sua chiusura verso la GPL3 potrebbe anche essere rivista, ma ha comunque confermato le sue perplessità per l'adozione di tale draft, per i limiti imposti dalla Complete Corresponding Source Code section.
9 febbraio 2006
LinuxHelp.It

Linus Torvalds e Tux

Appena presentato il draft della GLP3, Linus aveva affermato sulla Linux Kernel Mailing List che "il Kernel Linux è sempre stato rilasciato secondo la GPL2 e non vedo validi motivi per cambiare tale consuetudine".
Richard M. Stallman, a questo punto, ha dichiarato che non capiva le obiezionidi Torvalds, e che comunque "gli sviluppatori GNU/Linux potranno scegliere la GPL che preferiscono, senza per questo influenzare altre aree del sistema".
Dopo il parere degl Guru, molti sviluppatori del kernel Linux hanno espresso pareri discordanti da linus, ed il dibattito è ancora attivo sulla LKML (Linux Kernel Mailing List) .
Linus poi ha detto di non ritenere la GPL3 adatta al suo lavoro, principalmente per gli atteggiamenti di "crociata" che tale draft porta al suo interno.
"Secondo me uno dei motivi per cui Linux ha avuto tanto successo è la qualità del progetto, non certo l'atteggiamento di crociata che molti gli vogliono attribuire" ha dichiarato Linus Torvalds.
Infine ha ribatato la posizione di RSM: non è la GPL ad aver reso famoso GNU/Linux, ma è Linux ad aver reso "presentabile" la GPL, essendo dannatamente meno integralista di quello che la FSF vuole.
Ma comunque Linus ha anche ammesso che potrebbero esserci anche dei vantaggi a rilasciare il kernel linux sotto GPL3, ed ha ribadito che il problema inerente al DRM, è un falso problema, di cui non è assolutamente preoccupato, mentre lo preoccupa molto di più il punto 1. Complete Corresponding Source Code.
Secondo Torvalds, questa clausola sembra vietare l’uso di binari firmati digitalmente (anzi: in realtà è possibile firmare i binari, ma bisogna anche rilasciare le chiavi private, avete letto bene, con cui tali binari sono stati firmati).

Articoli correlati

  • Ecologia della vita quotidiana e computer
    Ecodidattica
    Linux Lubuntu per resuscitare i vecchi computer

    Ecologia della vita quotidiana e computer

    Non volete gettare il computer su cui è istallato Windows XP? Ecco alcuni consigli per evitare l'obsolescenza tecnologica usando il software giusto.
    29 marzo 2019 - Alessandro Marescotti
  • Linux orientato alla didattica
    Ecodidattica
    So.Di.Linux

    Linux orientato alla didattica

    Un ottimo esempio anche di green economy perché consente - essendo un software "leggero" - di riutilizzare computer ancora funzionanti ma poco potenti. Computer che rischiano di andare in discarica ma che con Linux tornano a "nuova vita"
    5 dicembre 2016 - Alessandro Marescotti
  • CyberCultura
    "L'innovazione può influenzare la solidarietà sociale, in bene o in male"

    Lectio doctoralis

    Questa è la «lectio doctoralis» che Richard Stallman ha tenuto ricevendo la Laurea ad honorem in Ingegneria Informatica all'Università di Pavia, il 24 Settembre 2007
    22 ottobre 2007 - Richard Stallman
  • Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà
    CyberCultura
    Stallman, chi era costui? :-)

    Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà

    Per chi non è avvezzo al sistema operativo del "pinguino", il nome di Stallman non dice nulla. E per chi non segue le vicende del "software libero", o non sa che la Rete può diventare un'arma a doppio taglio, difficilmente avrà partecipato all'importante e seguitissimo incontro che si è tenuto a Firenze lo scorso 14 settembre 2013; ospite illustre, appunto, Richard Stallman.
    25 settembre 2013 - Roberto Del Bianco
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)