Update firmware andato a male?
Introduzione
Molti di voi conosceranno i rischi della procedura di riscrittura (anche detta flesciatura, dall’inglese flash = lampo) dei chip di memoria EPROM, presenti in molti dispositivi elettronici (soprattutto di tipo informatico) ed in cui sono contenute le informazioni minime essenziali al funzionamento e all’interfacciamento degli stessi: è un po’ come parlare dell’operazione di aggiornamento del BIOS (appunto Basic Input Output System) della scheda madre di un computer.
Altrettanto noti sono gli inconvenienti dovuti all’errata procedura di aggiornamento del BIOS, la quale operazione, se per qualsiasi motivo non giunge a buon fine (perché, ad esempio, durante la stessa si spegne accidentalmente il computer), rischia di privare la mainboard della sua anima e di renderla inservibile, salvo a praticare poi il cosiddetto aggiornamento a caldo del chip del Bios.
Orbene una operazione simile è possibile effettuare anche con riguardo ai LETTORI CD/DVD/CDRW, quando, a seguito di uno sfortunato tentativo di aggiornamento del firmware (corrispettivo del Bios per questo tipo di dispositivi), al quale siamo stati indotti dall’aver reperito una versione più recente e più promettente dello stesso, ci siamo giocati la nostra brava periferica ed essa non viene più riconosciuta dal sistema, addirittura bloccandone l’avvio ed impedendone l’accesso in modalità DOS; il primo pensiero che salta alla mente in queste circostanze credo sia il seguente: Ok, è andata in fumo una cinquantina di euro in meno di cinque minuti… e vai con gli improperi più svariati! C’è addirittura chi si munisce di calendario per non lasciarne fuori nessuno!
E’, più o meno, quello che è capitato a me, quando ho deciso di aggiornare il firmware del mio lettore DVD (di tipo BTC BDV316C). L'operazione è stata realizzata poiché a volte faceva qualche capriccio nella lettura dei files; non avendo consultato con calma le relative istruzioni, ho seguito una procedura errata ed alla fine il sistema, non solo non vedeva più il DVD, ma si bloccava poco dopo la partenza, durante la fase di riconoscimento delle periferiche IDE, impedendomi sia l’accesso al Bios sia l’accesso al floppy e l’utilizzo del dischetto di avvio in DOS.
Preliminarmente vanno sottolineati alcuni punti:
- Se il dispositivo funziona correttamente senza alcun problema di sorta, l’aggiornamento del firmware non è indispensabile;
- Se si decide per l’aggiornamento, la cosa importante da fare è ricercare (preferibilmente sul sito del produttore) il firmware precisamente corrispondente al modello di cui disponiamo, quindi ancor prima dobbiamo individuare con esattezza la marca ed il modello da noi posseduto;
- Inoltre è necessario leggere attentamente le istruzioni presenti sul sito o allegate al file di aggiornamento ed eseguirle alla lettera (anche perché a volte l’aggiornamento è effettuabile via DOS, altre volte direttamente da WINDOWS);
- In linea generale, e salvo diverse specifiche istruzioni, è opportuno tenere in considerazione che l’aggiornamento si effettua via DOS, collegando la periferica da flashare sul canale IDE SECONDARIO in posizione MASTER (e scollegando eventuali altre periferiche dal canale IDE SECONDARIO posizione SLAVE), avviando il sistema in DOS con apposito dischetto e poi flashando con altro dischetto contenete l’utility ed i files di aggiornamento. Al termine, occorre riavviare il sistema per completare la procedura; dopo aver fatto tutto ciò è possibile ripristinare le posizioni ed i collegamenti dei drive.
Ma se la procedura non giunge al termine correttamente ed il lettore non dà più segni di vita?
Operazione Lazzaro
Dobbiamo solo sperare che il tipo di aggiornamento del firmware sia di quelli che si eseguono in DOS (per quelli operati direttamente da WINDOWS non so se il sistema seguente possa essere praticato e soprattutto se possa arrecare danni all’hardware).
Quindi, tornando all’operazione “Lazzaro” ;-), vi spiego come ho risolto: in sintesi la procedura, per certi aspetti simile a quella utilizzata in casi analoghi per il Bios, consiste nel far avviare il sistema senza collegare la periferica con il firmware danneggiato (questo perché diversamente il sistema potrebbe non avviarsi), ma con i suoi driver generici già caricati e, ad avvio completato, nel collegare la periferica in questione "a caldo" e nel flasharla nuovamente.
Ma ecco, passo-passo, come ho proceduto.
- A PC spento ho scollegato dall’hard disk sia il cavo alimentazione sia il cavo dati (per precauzione, forse eccessiva, ma … non si sa mai);
- Ho scollegato come sopra tutte le altre periferiche IDE (per non rischiare di flashare quella sbagliata;
- Ho impostato il DVD, tramite l’apposito ponticello sul retro, sulla posizione Master, ma con il solo cavo alimentazione inserito (in quanto, come accennato, con il cavo dati inserito il sistema si bloccava, né, d’altra parte, avrei voluto rischiare di sottoporre a qualche shock il sistema, inserendo poi il cavo alimentazione a PC acceso);
- Ho avviato in DOS con supporto CD-ROM tramite il dischetto di ripristino di WIN98 (in realtà ho installato il WinXP su partizione di tipo NTFS e perciò usare il dischetto di Win98 è davvero sconsigliabile, motivo per cui ho scollegato completamente l’hard disk. Ma visto che il firmware disponibile faceva riferimento al quel dischetto di boot - Win98 - e che conservo ancora una copia di esso… ho deciso di tentare);
- Al Prompt del Dos ho tolto il dischetto di ripristino ed inserito il dischetto per l’aggiornamento, quindi ho digitato il nome del file per la flashing, così come indicato nelle relative istruzioni;
- Ho inserito sul retro del DVD la spinetta del cavo dati del canale Ide Secondario;
- Ho dato Invio;
- Magicamente è partita l’operazione di flashing, si è conclusa, ho riavviato ed … il led del DVD, tornando a lampeggiare, mi ha detto: "Ciao siamo di nuovo qui, tra i vivi!" (infatti, completato il riavvio, ho constatato che il lettore funzionava di nuovo ed alla perfezione);
- Infine ho arrestato il sistema, ricollegato e risistemato il tutto, richiuso il pannello, e riacceso il PC: tutto ok! Nell’applet Microsoft System Information, sotto la voce Componenti, sotto CD-ROM, sotto ID periferica PNP, posso finalmente leggere la stringa che riporta la versione del firmware aggiornato .20R (contro il precedente .20H).
Cosa aggiungere se non un bel: "tutto bene quel che finisce bene". Certo è che me la sono vista brutta e che ad un certo punto non ci speravo più, essendomi ormai rassegnato a comprare un nuovo lettore (comune a molti di noi penso sia la repulsione, soprattutto in caso di oggetti di valore non elevato, ad iniziare la trafila, spesso lunga e scoraggiante, per ottenere la riparazione del prodotto in garanzia), ma poi, per fortuna e come spesso accade, dopo una gran dormita ristoratrice, ho avuto l’ispirazione…
Saluti …and Good Luck!
Lellok68
Articoli correlati
Aggiornare il bios della scheda madre
Forse è una delle operazioni più delicate da compiere sul proprio PC ma a volte si rende necessario l'aggiornamento per risolvere problemi o incompatibilità o nel caso si voglia passare ad un nuovo processore non supportato dal vecchio bios. Ho preparato questa semplice guida spiegata passo-passo per cercare di rendere più agevoli le operazioni da compiere.10 febbraio 2006 - Dino Fratelli
Sociale.network