Multa per cellulare in calesse
Roma - Ci è voluto un giudice per togliere dai guai un uomo di 39 anni di Melbourne che mentre procedeva con il proprio calesse alla velocità di 4 all'ora è stato fermato da una pattuglia della polizia australiana che gli ha contestato l'uso del telefono cellulare durante la guida.
L'uomo, al quale le forze dell'ordine hanno imposto una multa di decine di dollari, ha fatto ricorso in tribunale dove gli è stata ragione. Sebbene in Australia sia vietato guidare parlando al telefonino, ha spiegato il giudice, una velocità di 4 chilometri l'ora perdipiù su un calesse non rappresentava un pericolo per nessuno.
Il giudice ha chiesto all'autista di calesse di tornare al più presto tra le strade di Melbourne, "per smuovere un po' di soldi turistici".
Articoli correlati
- Come i nostri cellulari ci sottopongono alla sorveglianza continua
Preso d'assalto il Campidoglio: le app li hanno rintracciati.
Due giornalisti sono riusciti a identificare non solo molti assalitori del Campidoglio americano, ma anche chiunque era nei paraggi, grazie ai dati, niente affatto anonimi, trasmessi in automatico dai loro telefonini. Siamo tutti pedinati.16 febbraio 2021 - Charlie Warzel & Stuart A. Thompson - Cittadinanza attiva e informazione preventiva
Nuove antenne a Taranto: ecco i siti
PeaceLink pubblica i piani di installazione delle antenne per cellulari di Vodafone, Tim, Wind e Tre. E' un passo verso l'attuazione della Convenzione di Aarhus nell'ambito del controllo dei campi elettromagnetici. In particolare intendiamo dare applicazione al principio di informazione preventiva: "Il pubblico interessato è informato nella fase iniziale del processo decisionale in materia ambientale in modo adeguato, tempestivo ed efficace, mediante pubblici avvisi o individualmente".2 luglio 2008 - Alessandro Marescotti
Sociale.network