Il decreto legislativo nella versione inviata alle Camere il 17 dicembre
Di recente, abbiamo riassunto alcuni aspetti della normativa in corso di adozione conosciuta come "Atto del governo n. 169", in particolare quelli che riguardano più da vicino internet e i suoi contenuti. L’atto andrebbe a modificare il Testo Unico che raccoglie le norme sulla televisione, e aveva suscitato perplessità perché sottoponeva la trasmissione di contenuti audiovisivi via internet a un regime di obblighi analoghi a quelli vigenti per il sistema radiotelevisivo, potendo di fatto limitare pesantemente la libertà di espressione. Le novità (anche in altri delicati ambiti come diritto d’autore, pubblicità e produzioni cinematografiche) avrebbero meritato un confronto adeguato in sede parlamentare, e sembrano, anzi, andare oltre i confini stabiliti dalla legge con cui il Parlamento ha delegato il governo ad attuare la direttiva europea 2007/65/CE.
Le commissioni parlamentari hanno richiesto molte modifiche, e anche l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha considerato inopportuno un intervento frammentario sul diritto d’autore.
Nello schema originario, le novità principali che riguardano internet si trovano nell’ultimo comma dell’art. 1, nell’art. 4 (definizioni), nell’art. 6 (diritto d’autore) e nell’art. 17: lettere d), aa), cc) ed ee) per le varie autorizzazioni; lettera qq) per l’obbligo di rettifica entro 48 ore.
Allegati
Schema di decreto legislativo n. 169
Governo italiano
Fonte: http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/docnonleg/18793.htm2914 Kb - Formato pdfSchema di decreto legislativo recante: "Attuazione della direttiva 2007/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 89/552/CEE del Consiglio relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio delle attività televisive"
Articoli correlati
- Perché contestiamo il G7
Nove milioni di bambini morti ogni anno non fanno notizia
Come pacifisti siamo indignati perché le risorse che potrebbero salvare quei bambini ci sono. Basterebbe una riduzione del 5,7% delle spese militari dei G7 per eliminare fame, malaria e mortalità infantile. Per questo accusiamo i G7 di omissione di soccorso.25 maggio 2024 - Alessandro Marescotti - Discorso per i dieci anni della biblioteca scolastica di Francavilla Fontana
“Impegno individuale e bene collettivo”
Il mondo che i ragazzi desiderano vedere ha bisogno del nostro esempio. Se noi li tradiamo, e spesso li tradiamo, diventeranno impermeabili a quanto di meglio la storia ci ha consegnato. Diventeranno scettici e disincantati. Anche cinici. Ma dobbiamo essere noi il cambiamento che dia loro fiducia.22 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Oggi il software PhPeace raggiunge un record
PeaceLink: 50 mila articoli e oltre, un traguardo simbolico
Il 3 aprile 2024 segna un traguardo significativo per PeaceLink. Oggi infatti il sito ha raggiunto e superato la straordinaria cifra di 50 mila articoli pubblicati. PeaceLink continuerà a essere un laboratorio di anticipazione del futuro al servizio del presente. E anche della memoria storica.3 aprile 2024 - Redazione PeaceLink - Fatto Quotidiano: "L'acciaieria si ritrova ancora una volta al centro del lavoro della procura"
Ilva, l’ex ad Lucia Morselli indagata per inquinamento ambientale: “Picchi di benzene”
L’ultimo picco risale proprio alle scorse ore, come denunciato da Peacelink: “La centralina del quartiere Tamburi, in via Machiavelli, ha rilevato un valore orario di 32,49 microgrammi/metro cubo, ben superiore al valore Rel acuto di 27 microgrammi stabilito dall’Oehha”.7 marzo 2024 - Rassegna stampa
Sociale.network