Reti aperte per lo sviluppo
Si chiama «Longhorn» il software su cui si è rotto il dialogo tra il commissario europeo Mario Monti e Steve Ballmer, il capo della Microsoft . La conferma è venuta anche da fonti interne Microsoft . Longhorn è il nome in codice della prossima versione del sistema operativo Windows cui la casa di software sta lavorando e il cui rilascio è previsto non prima del 2005. Sarà una cosa totalmente diversa dalle «finestre» cui siamo abituati e in esso verranno inserite nuove applicazioni: non solo l' attuale player musicale (che l' Ue vuole scorporato per consentire la concorrenza dei prodotti analoghi), ma anche un potente motore di ricerca cui Microsoft assegna la missione di incidere nel lucroso mercato degli indici della rete, finora solidamente presidiato da Yahoo! e soprattutto da Google. Monti ha cercato invano di ottenere da Microsoft un impegno anche per il futuro a non abusare di questo controllo della scrivania dei computer (il desktop), mantenendo separata la piattaforma di base dagli accessori. Microsoft sostiene che non più di accessori si tratta ma di un tutto unico, concettualmente e praticamente indistinguibile. La discussione potrebbe apparire filosofica (cosa è «di base» e cosa è «applicazione») ma la polemica è alta e ha visto schierati al fianco di Microsoft alcuni parlamentari Usa e lo stesso Dipartimento di Giustizia, indignati per il fatto che l' Europa decida su questioni che l' America considera proprietà esclusiva. Le parti dunque si rovesciano: da Bruxelles si spinge per condizioni aperte, in America si tende a difendere i territori già presidiati. Non è ancora guerra commerciale, ma certamente si avverte un discreto spirito protezionista, al di là dell' Atlantico. In questi stessi giorni, per esempio, la grande rivale di Microsoft , Sun Microsystems, ha risposto di no alla comunità degli sviluppatori del linguaggio Java che le chiedeva di rendere più aperto quell' ambiente applicativo. Ma le politiche rigidamente chiuse e proprietarie sono miopi, alla lunga: se l' Internet l' avessero inventata Microsoft , o Ibm, o Sun, l' avrebbero blindata e ricoperta di brevetti e sarebbe rimasta una delle molte reti private a diffusione limitata che già c' erano prima.
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