Scrive Luca Colantuoni: "Sfruttando varie vulnerabilità sia software che hardware, la CIA può installare sugli smartphone malware che consentono di leggere i messaggi prima della loro cifratura. Alcuni tool possono ad esempio scattare screenshot, mentre l’utente scrive o legge un messaggio. La crittografia, infatti, viene applicata soltanto durante la trasmissione dal mittente al destinatario. Nessun dispositivo è inviolabile, soprattutto se gli attacchi provengono da governi con elevate risorse economiche".