Inchiesta su furti telematici
Associazione per dleinquere finalizzata alla diffusione di programmi per computer illegalmente copiati e utilizzo fraudolento di chiavi d'accesso per entrare in banche dati di pubblica utilit.: in una parola "furto", anche se effettuato per via elettronica. Questa l'inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Pesaro che ha coinvolto anche cinque giovani bresciani. Alcuni di loro sono minorenni e l'arrivo della Guardia di finanza in casa ha suscitato non poche apprensioni da parte dei genitori. Apprensioni che non sono diminuite quando hanno visto reati "classici" come l'associazione per delinquere a tecnologie e questioni di incerta regolamentazione.
L'inchiesta, che sta interessando una decina di citta' italiane, e' tuttavia in pieno svolgimento e solo nei prossimi giorni si conosceranno gli sviluppi.
Articoli correlati
Intervista a BRUCE STERLING: la Rete, gli Hackers, la Privacy, le Comunità on-line
In esclusiva l'intervista di i-dome.com a Bruce Sterling, uno dei più acuti "visionari" precursori dell'era tecnologica moderna.28 aprile 2004 - Luca De NardoIntervista al Procuratore Salvoldelli Pedrocchi
Intervista al Pubblico Ministero Gaetano Savoldelli Pedrocchi, della Procura della Repubblica di Pesaro, titolare dell'inchiesta sulla pirateria software.18 maggio 1994 - Gianluca Neri (Runaway)E intanto il tempo passa...
Un messaggio di Giulio Cipriani che, nei primi del '95 a quasi un anno dal Crackdown italiano, denunciava il tentativo di imbavagliare la telematica amatoriale con le armi della burocrazia e di leggi soffocanti.16 giugno 2004 - Giulio Cipriani (Zero)PeaceLink CrackDown: "SEQUESTRATE QUELLA BANCA DATI!"
I fatti e i retroscena di un caso scottante.
http://www.peacelink.it/tutelarete/crackpck.html20 febbraio 2001 - Carlo Gubitosa
Sociale.network