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Nuovamente aperto il processo, indagati tre medici civili e due militari

Perché è morto il soldato Lorenzo Miccoli?

Il giallo dei tanti decessi nel reparto ematologia dell'Ospedale di Pesaro. Il padre di Lorenzo: "Io invito tutte le persone che hanno visto un loro caro perdere la vita in quel reparto, di venire allo scoperto e denunciare la cosa"
Giacomo Alessandroni22 luglio 2005
Fonte: Gennaro De Stefano; Gente; 28 luglio 2005 n. 30

Lorenzo Miccoli

Lorenzo Miccoli era militare di leva del 28° reggimento "Pavia" di Pesaro. Nel febbraio del 1995 venne ricoverato nell'ospedale "San Salvatore" di Pesaro. Aveva 20 anni ed era di Fragagnano [Taranto].

L'ospedale è diventato il centro di un caso nazionale per ripetute morti sospette.

"I medici ci rassicurarono, il professor Guido Lucarelli ci disse che si trattava di una forma di leucemia blanda che si sarebbe risolta con cure appropriate". A fine febbraio Lorenzo Miccoli confida al padre che gli è stata iniettato qualcosa nel braccio di cui non gli è stata spiegata la natura. Secondo Francesco Miccoli, il padre di Lorenzo, potrebbe essere stata iniettata al figlio qualche sostanza micidiale in dosi elevatissime.

"La storia delle morti sospette nel reparto ematologia di Pesaro è diventata un giallo in piena regola: l'infermiere Claudio Guiducci, sospettato di aver diffuso il virus dell'epatite B, si suicidò proprio il giorno prima di essere interrogato in Procura, ma - secondo quanto dice la sua fidanzata Patrizia Casagrande, fu ucciso".

Note: Il padre di Lorenzo Miccoli ha pregato PeaceLink di far conoscere l'articolo pubblicato sul settimanale Gente [che alleghiamo a questa notizia].
Per chi volesse aiutarlo nella ricerca della verità, questi sono i suoi riferimenti:

Sig. Francesco Miccoli
C.da Acquacandida, sn
74020 Fragagnano [TA]
Tel/Fax: 099-9561889

Sito web: http://www.laveritadelsoldatolorenzomiccoli.it

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