Un altro caso di potenziale contaminazione da uranio impoverito è venuto fuori questa volta a Potenza. A segnalarlo ancora una volta l'ex presidente della Commissione Difesa della Camera, Falco Accame. Si tratta di Carmine Pastore, 32 anni, che per 4 mesi ha prestato servizio in Bosnia - per la precisione a Sarajevo - nell'undicesimo reggimento artiglieri della Brigata Garibaldi. La diagnosi: patologia neurologica demielinizzante. Duro il commento della deputata verde Tana De Zulueta: «Questo nuovo caso di presunta contaminazione da uranio impoverito ripropone con urgenza la necessità che il governo porti avanti gli impegni presi. Nonostante il lavoro della Commissione di inchiesta della scorsa legislatura, infatti, i nostri militari non hanno ricevuto alcun risarcimento né è mai stato fatto un censimento per verificare quanti siano gli ammalati in seguito alle missioni».
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