Ecco il discorso di D'Alema che ha fatto cadere il governo
La revoca dell’autorizzazione all’ampliamento della base Usa di Vicenza sarebbe “un atto ostile” verso gli Stati Uniti: è l’avvertimento lanciato dal ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, che nella sua replica al dibattito di politica estera del Senato ha confermato la linea già espressa dal presidente del Consiglio, Romano Prodi.
“L’iniziativa è stata ritenuta da noi ragionevole — ha ricordato D’Alema — il progetto è stato sottoposto alle autorità di Vicenza e io ritengo che revocare l’autorizzazione sarebbe da parte nostra un atto ostile nei confronti degli Stati Uniti di cui non si comprenderebbe il senso e che avrebbe degli effetti controproducenti”. “Prodi si è preso la responsabilità di confermare agli Usa la disponibilità italiana per l’allargamento della base di Vicenza”, ha ribadito il ministro degli Esteri, “tuttavia abbiamo sollevato la nostra esigenza di una valutazione più approfondita affinché si tenga conto della preoccupazioni dei cittadini di Vicenza”.
“Questa — ha assicurato D’Alema — è una posizione ragionevole e rispettosa degli impegni internazionali ma anche rispettosa di una legittima preoccupazione di una comunità italiana di cui sappiamo ascoltare le ragioni”. D’Alema ha ricordato che l’allargamento della base di Vicenza rientra “nel quadro di un ridimensionamento della presenza americana” in Italia che ha visto scendere il numero dei militari Usa “dai 20mila dell’epoca della guerra fredda ai 13 mila attuali”.
Articoli correlati
- Appello contro la “banalizzazione del nucleare”
75esimo Summit della NATO a Washington: non solo il ritorno degli euromissili
L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea25 luglio 2024 - Rossana De Simone Wars on demand, guerre nel terzo millennio e lotte per la libertà
Un libro a cura di Vicenza libera dalle servitù militari, che spiega in maniera dettagliata secondo quali dinamiche stiano cambiando gli equilibri geopolitici e narra le storie di chi quelle dinamiche le subisce e cerca di resistere.9 giugno 2014 - Antonio CasoIl piano di riorganizzazione dell’U.S. Army in Europa: trasferimenti e chiusure in Italia e Germania
La maggior parte dei paesi europei ora sono produttori di sicurezza, piuttosto che consumatori7 marzo 2013 - Rossana De Simone- Italia a stelle e strisce
Un battaglione logistico per US Army Africa Vicenza
Il Pentagono potenzia il dispositivo militare USA in Italia. Attivato a Vicenza un nuovo reparto per le operazioni nel continente africano. E presto una task force speciale dei marines potrebbe essere installata a Napoli o Sigonella7 settembre 2011 - Antonio Mazzeo
Sociale.network