Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Incidente alle Hawaii

Fonte: Repubblica on line - 10 febbraio 2001
WASHINGTON - Un sottomarino nucleare statunitense e una nave scuola giapponese si sono scontrati al largo dell'isola di Oahu, nell'arcipelago delle Hawaii. La nave, che trasportava 35 persone, tra le quali 13 studenti e alcuni professori, è colata a picco in pochi minuti. Ventisei persone sono state tratte in salvo, ma nove sono, al momento, i dispersi: quattro studenti due istruttori e tre marinai. E più passa il tempo, più si assottigliano le possibilità di trovare sopravvissuti, ha dichiarato il responsabile della Guardia costiera di Honolulu. "Per ora non c'è nessuna traccia sulla superficie del mare dei nove dispersi", hanno confermato fonti del consolato giapponese di Honolulu. Ecco il racconto di un sopravvissuto: "Abbiamo visto all'improvviso un'enorme macchia scura affiorare e subito siamo stati urtati violentemente". La nave, la Ehime Maru, di 499 tonnellate e lunga 58 metri, era in viaggio di istruzione per la pesca in alto mare. Non si conoscono ancora i particolari dell'incidente, che sembra avvenuto al momento dell'emersione del sottomarino, il Greenville, 8000 tonnellate di stazza. Un sommergibile nucleare Usa a propulsione nucleare di base a Pearl Harbour, che secondo le prime dichiarazioni non dovrebbe aver subito danni. "Ciò che possiamo dire al momento - ha dichiarato un portavoce del Pentagono - è che l'incidente è avvenuto alle 1.45 di notte, ora italiana. Il sottomarino era impegnato in operazioni di routine quando è avvenuta la collisione con la nave giapponese". La marina Usa aprirà un'inchiesta sull'accaduto. Il primo ministro Yoshiro Mori, fuori Tokyo, è rientrato immediatamente nella capitale, mentre i ministri degli esteri Yohei Kono e della difesa Sato hanno chiesto all'amministrazione Bush il massimo impegno per la ricerca dei dispersi e per chiarire la dinamica dell'incidente.

Articoli correlati

  • Il grigio e il nero dell’industria militare e della politica estera e di difesa italiana
    Disarmo
    L’asse Italia-USA ha influito anche nella scelta dei vertici di Leonardo

    Il grigio e il nero dell’industria militare e della politica estera e di difesa italiana

    L’Italia è un alleato fedele sul quale gli Stati Uniti possono contare oggi più di prima e il rapporto bilaterale e multilaterale esistente tra Italia e Stati Uniti rappresenta il futuro del nostro Paese
    16 giugno 2023 - Rossana De Simone
  • Non contaminate il suolo ucraino con armi all'uranio impoverito!
    Disarmo
    Richiesta di sostegno - Avviata il 24 Aprile 2023

    Non contaminate il suolo ucraino con armi all'uranio impoverito!

    Un appello urgente al Vertice G7 di Hiroshima (19-21 Maggio 2023) dalla Rete dei Cittadini che si Oppongono all'uso di armi all’Uranio Impoverito DU in Ucraina
    4 maggio 2023
  • G7 2023 a Hiroshima, si parlerà davvero di disarmo nucleare?
    Disarmo
    ICAN e un futuro senza armi nucleari, tre giorni di formazione a Hiroshima per giovani attivisti

    G7 2023 a Hiroshima, si parlerà davvero di disarmo nucleare?

    Il Giappone rinforza spesa militare e basi USA sul suo territorio mentre parla di pace e disarmo nucleare. Gli Hibakusha: "Perché il nostro governo non firma il TPNW? La nostra Costituzione confida in chi ama la pace"
    22 febbraio 2023 - Maria Pastore
  • Schede
    Breve scheda

    Sadako Sasaki (1943-1955)

    Questa bambina, sopravvissuta al bombardamento atomico di Hiroshima del 6 agosto 1945, all'età di undici anni fu colpita da una grave forma di leucemia, conseguenza delle radiazioni della bomba atomica. Con la tecnica dell'origami realizzò tante gru con qualsiasi carta
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)