Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Il Parlamento era all'oscuro della decisione di creare un Comando Nato a Taranto

Base Nato/Usa a Taranto. Interrogazione parlamentare dell'on.Bulgarelli (Verdi)

''Da tempo - afferma Bulgarelli - seguiamo con attenzione le manovre sospette della Marina Militare italiana e di quella statunitense attorno al porto di Taranto. Oggi il dossier di Peacelink conferma le nostre preoccupazioni".
13 febbraio 2004
Redazione
Fonte: Camera dei Deputati e Ansa

NATO: BULGARELLI (VERDI),ITALIA DOMINIO USA PER PIANI GUERRA

(V. 'NATO: TARANTO SARA' PIU' GROSSA BASE...' DELLE 18.10)

(ANSA) - BARI, 9 FEB - Il deputato dei verdi Mauro Bulgarelli

ha presentato un'interrogazione parlamentare al presidente del

Consiglio dei ministri e al ministro della Difesa su quanto oggi

l'associazione pacifista Peacelink ha reso noto, a Taranto, a

proposito dell'esistenza di documenti del Pentagono che

attesterebbero la trasformazione della base navale ionica della

marina militare italiana in base Nato. Per Bulgarelli, questo

tipo di operazioni ''trasforma il nostro territorio in riservato

dominio degli Usa per i loro piani di guerra''.

''Da tempo - afferma Bulgarelli - seguiamo con attenzione le

manovre sospette della Marina Militare italiana e di quella

statunitense attorno al porto di Taranto. Oggi il dossier di

Peacelink conferma le nostre preoccupazioni: Taranto e'

candidata ad ospitare dal 2005 la flotta americana ora di stanza

a Gaeta e cio', ancora una volta, in virtu' di accordi segreti

che eludono il controllo del parlamento. Questa prassi e'

intollerabile e trasforma il nostro territorio in riservato

dominio degli Usa per i loro piani di guerra''.

''Il trasferimento della flotta, inoltre, comporterebbe - -

continua il deputato dei verdi - notevoli rischi per la

popolazione a causa dell'inquinamento radioattivo derivante dal

transito dei sommergibili nucleari e delle conseguenze

gravissime che un incidente potrebbe comportare, come le vicende

della Maddalena insegnano. Occorre dire basta a queste continue

violazioni della nostra sovranita': la societa' civile ha il

diritto di disporre del proprio territorio e della propria

salute''. (ANSA).

ZG

09-FEB-04 18:48 NNNN

KBXR

ZCZC0369/SXB

YBA17332

R CRO S0B S41 S42 ST1 QBKP

NATO: TARANTO SARA' PIU' GROSSA BASE MEDITERRANEO, PEACELINK

CONFERMA VIENE, PER L'ASSOCIAZIONE, DA DOCUMENTI PENTAGONO

(ANSA) - TARANTO, 9 FEB - Per l'associazione Peacelink,

'associazione telematica per la pace', la base della Marina

militare italiana a Taranto ha acquisito il nuovo status di base

Nato, la piu' grande del Mediterraneo, ed e' cosi' diventata

l'unico 'headquarter', quartier generale Nato, candidato ad

ospitare la flotta americana che dal 2005 si dovrebbe trasferire

da Gaeta per trovare una sistemazione piu' avanzata a sud-est

per il controllo del Mediterraneo.

L'associazione oggi ha tenuto una conferenza stampa per

ribadire la sua contrarieta' alla presenza a Taranto di una base

Nato. Insieme col presidente di Peacelink, Alessandro

Marescotti, c'erano Nicola Occhiofino (Prc), assessore alla

solidarieta' e alla pace della Provincia di Bari, e Giovanni

Matichecchia in rappresentanza del Comitato del 'no' alla base

navale.

Marescotti ha detto che l'ipotesi che Taranto avesse

acquisito il nuovo status di base Nato era stata ventilata nei

giorni scorsi dal presidente emerito della Repubblica Francesco

Cossiga e dal deputato tarantino dell'Udeur Massimo Ostillio,

che e' anche vicepresidente della commissione Difesa della

Camera. ''La conferma - ha affermato Marescotti - viene dai

documenti ufficiali del Pentagono che attestano la costituzione

a Taranto di una 'High Readiness Force', cioe' una forza navale

'ad alta prontezza', che va ad affiancarsi ad una 'High

Readiness force' di terra ubicata in un nuovo apposito quartier

generale della Nato''.

Marescotti ha diffuso documentazione ricavata dal sito

internet del Pentagono contenente fra l'altro l'intera mappa

della nuova Nato in Europa. Questa nuova mappa, secondo

Peacelink, smentirebbe le voci di una possibile destinazione

della sesta flotta Usa in Turchia perche' non esisterebbero

attualmente in quel Paese comandi navali della Nato con

certificazione 'High Readiness Force'.

Per i pacifisti tarantini la mappa del Pentagono non

lascerebbe dubbi: l'unica sede candidata ad accogliere la sesta

flotta Usa nella nuova sede del comando Nato, denominato

'Comstrikforsouth', e' Taranto. Tutto questo anche se - ha

aggiunto Marescotti - nei giorni scorsi erano giunte smentite al

riguardo dal Governo italiano e dal comandante americano

Shelanski, in sosta tecnica nella stazione navale di Mar Piccolo

con la nave comando 'USS Lasalle'.

Marescotti ha aggiunto inoltre che gia' dalla fine del 2002

Taranto e' sede di comando Nato con la sigla 'Comitmarfor', alla

guida del contrammiraglio Maurizio Gemignani, ma solo di recente

lo staff multinazionale della Nato sarebbe diventato operativo

al 100%.

Il presidente di Peacelink ha poi ribadito il 'no' del

movimento pacifista all'ipotesi che Taranto ospiti sommergibili

americani a propulsione nucleare. In proposito ha ricordato che

Peacelink ha ottenuto nel 2000 il piano di emergenza nucleare

per Taranto scoprendo anche, da documentazione non secretata del

Pentagono, l'installazione nella base di Taranto del sistema

americano di comando e spionaggio satellitare chiamato 'C4i'.

(ANSA).

KTT

Articoli correlati

  • No all’aumento delle spese militari
    Disarmo
    Le slides per informare correttamente l'opinione pubblica

    No all’aumento delle spese militari

    Circolano statistiche artefatte per convincere l'opinione pubblica che le spese militari della Russia siano superiori a quelle dell'Europa. Oggi a Lecce verranno proiettate queste slide che - utilizzando gli stessi dati della Nato - smentiscono la propaganda per l'aumento delle spese militari.
    25 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia
    Disarmo
    Dati 2014-2024

    Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia

    La Russia ha aumentato le spese militari da 69 a 109 miliardi di dollari mentre la Nato le ha aumentate da 910 a 1185.
    8 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra
    Disarmo
    Il rapporto di forze è già nettamente favorevole all’Occidente

    Se il riarmo non è necessario per la difesa allora serve per la guerra

    L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
    6 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • In Romania è in costruzione la più grande base Nato europea
    Disarmo
    La base aerea di Mihail Kogalniceanu agita il dibattito politico rumeno

    In Romania è in costruzione la più grande base Nato europea

    Situata nei pressi della città di Costanza, sul Mar Nero si trova in una posizione strategica, a pochi chilometri dalla Crimea, area di tensione tra l'Ucraina e la Russia. Il candidato Georgescu, forte della maggioranza dei voti, ha affermato che potrebbe essere utilizzata per attaccare la Russia
    24 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.31 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)