Pacifisti a La Maddalena il 18 marzo: "No all'inquinamento radioattivo"
Il Co.Cis. (Comitato Cittadino Spontaneo) accoglie quest’anno la carovana della Pace, che si concluderà con la grande manifestazione di Roma del 20 Marzo. La tappa maddalenina si svolgerà il 18 marzo. Il programma: il raduno è previsto alle 16,30 alla banchina commerciale, poi il corteo si snoderà verso il lungomare, entrerà in Via Garibaldi, proseguirà in piazza Garibaldi per fermarsi in piazza Santa Maria Maddalena dove si aprirà il microfono a tutti. E’ l’occasione per ribadire - scrivono i responsabili del comitato - il nostro no alla guerra e a tutti gli apparati che ruotano attorno ad essa e in particolare a quelli che mettono in pericolo la vita dei cittadini di quest’isola. Sono ormai trentadue anni che viviamo - è scritto nel volantino - a stretto contatto con il nucleare, Ora vorremmo affrancarci da tutto ciò. «Per il possibile rischio di incidenti (potenzialmente anche gravi). Per il potenziale pericolo di inquinamento radioattivo (anche da accumulo). Per non essere bersaglio di attentati terroristici. Per il potenziale pericolo per la nostra salute e per quella delle generazioni future. Perché viviamo in uno dei più bei Parchi del mondo, che vuole essere patrimonio dell’umanità. Perché pensiamo che ciò sia da freno alla nostra economia. Perché sogniamo un luogo diverso, dove essere protagonisti e non comparse. Perché vorremmo finalmente scegliere, dopo aver dato tanto, il nostro futuro e il nucleare non rientra nelle nostre scelte». I responsabili del Co.Cis sono convinti di vivere in una Nazione libera e civile, dove il volere dei cittadini ha un senso, ed ecco perché invitano chi condivide le loro idee, a manifestarle «con noi con quella fermezza, civiltà e rispetto del diverso, che ha contraddistinto in questi mesi la nostra azione.» Il Co.Cis della Maddalena, inoltre è solidale con il popolo spagnolo e ne condivide il triste lutto che lo ha colpito e condanna, con forza, qualsiasi atto terroristico. Tutta la popolazione è invitata a manifestare per le seguenti richieste: allontanamento dei sommergibili nucleari statunitensi da Santo Stefano; stop all’ampliamento della base nucleare Usa di Santo Stefano.
A.N.
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