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Disponibile il report redatto al termine dei lavori del "Athens Dialogue on a Middle East zone free of nuclear weapons and other weapons of mass destruction as well as their means of delivery” svoltosi a metà novembre 2012 al Conference Centre of the European Public Law Organisation (EPLO) in Sounion, Grecia.
16 aprile 2013
Fonte: "La Trobe" University - Centre for Dialogue

WMDFZ E' ora pubblicamente disponibile l'importante report redatto al termine dei lavori del "Athens Dialogue on a Middle East zone free of nuclear weapons and other weapons of mass destruction as well as their means of delivery” svoltosi a metà novembre 2012 al Conference Centre of the European Public Law Organisation (EPLO) in Sounion, Grecia. Esso ha visto la presenza di rappresentanti israeliani, palestinesi, arabi, iraniani, come pure altri leader della società civile mediorientale, esperti ed ex diplomatici. Esso è parte del lungo lavoro in corso da tempo per la creazione di un Medio Oriente libero dalle armi nucleari e da altre armi di distruzione di massa.

Dalla pagina web, dedicata all'evento, dell'università australiana "La Trobe" - a cui il "Centre for Dialogue" assieme all'EPLO hanno contribuito - riportiamo alcune note esplicative:

 

"The Athens Dialogue . . . seeks to establish a zone free of weapons of mass destruction in an area seething with tensions and misunderstandings. Both at the conceptual and practical level the discussions that took place were sober and pregnant with possibilities. All this brings home to us the importance of initiatives such as the Athens Dialogue which aim to eliminate the bomb from an area rife with tensions and prone to conflict. The Athens Dialogue has addressed this problem at various levels both conceptually and procedurally - exploring obstacles standing in the way of such zones, examining the untenability of the concept of nuclear deterrence, analysing the transformation taking place in the Arab world, bringing inter-religious perspectives to bear on the problem, unravelling the economic and cultural factors that must be considered and working out schemes of verification."

 

Si invita a leggere la descrizione completa alla pagina web nel sito dell'università "La Trobe" mentre il report completo, redatto in 4 lingue (Inglese, Arabo, Ebraico e Farsi), è disponibile, oltre che nel sito citato, anche scaricandolo direttamente in fondo a questa pagina.

Note: Si segnala anche l'articolo "Dialogue on Middle East Biological, Nuclear, and Chemical Weapons Disarmament - Constraints and Opportunities", anch'esso focalizzato sulla creazione di una "free zone" mediorientale, libera da armi di distruzione di massa.

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