Cambio di strategia del M5s sugli F-35, il governo chiede di costruirne di più in Italia
L'accordo è sostanzialmente questo: compriamo gli altri F-35 a patto che se ne producano di più in Italia.
Tofalo ha precisato che al suo omologo statunitense ha chiesto “di supportarci politicamente nell’indirizzare altri Paesi a realizzare i propri velivoli in Italia presso la Faco di Cameri, asset strategico della nostra Aeronautica Militare, al fine di salvaguardare le capacità occupazionali dello stabilimento”.
Il Movimento 5 Stelle piemontese aveva criticato aspramente gli F-35. I consiglieri pentastellati avevano criticato l’attività di assemblaggio degli f35 dichiarando che questi velivoli servono potenzialmente per il trasporto di bombe nucleari.
“Ci sono 900 lavoratori e solo 300 a tempo indeterminato. Roberto Cota, ex governatore della Regione Piemonte, aveva parlato di 10mila posti di lavoro. L’ex ministro Roberta Pinotti di 5 mila. Una presa in giro bella e buona nei confronti del territorio, perché non solo si producono velivoli predisposti a trasporto di bombe nucleari (armi anticostituzionali) ma tutto ciò avviene con minimi ritorni occupazionali e spese esorbitanti per i cittadini italiani. La scelta dei Governi passati di puntare sugli F35 si sta quindi manifestando in tutta la sua drammaticità anche in relazione al calo verticale di carichi di lavoro in tutti gli stabilimenti Finmeccanica ad eccezione di Cameri dove le ricadute sono minimali”.
Adesso invece è stato trovato il compromesso: non si griderà più contro le "spese esorbitanti per i cittadini italiani" e il "trasporto di bomba nucleari" perché l'accordo con l'amministrazione Trump punta ad orientare sullo stabilimento italiano l'assemblaggio degli F-35 di altre nazioni.
E infatti: notate più i parlamentari pentastellati gridare contro gli F-35? Lo state più sentendo inveire contro le bombe nucleari?
Alla fine l'opposizione agli F-35 si è trasformata in uno scambio: li accettiamo per qualche posto di lavoro in più. Il silenziatore è scattato sugli F-35 e sulle loro bombe nucleari (che arriveranno in Italia in versione "smart" proprio per gli F-35).
Il NO all'ILVA del M5s si è trasformato in un SI', in cambio della garanzia dei posti di lavoro. Anche per gli F-35 avviene qualcosa di simile: lo scambio è con i posti di lavoro. Si rinuncia a una scelta di principio in cambio dei posti di lavoro da garantire o da ampliare.
Chi si iscriverà al programma del reddito di cittadinanza potrebbe essere chiamato a costruire gli "strumenti di morte". Così li chiamavano prima i parlamentari pentastellati.
Se è pacifista e se si rifiuterà di andare a costruire gli F-35 (o di costruire i droni che stanno per ricevere l'approvazione del governo), perderà il reddito di cittadinanza.
Ma l'ineffabile movimento delle cinque stelle ha trovato il modo per calmare la coscienza dei suoi elettori pacifisti: i droni saranno usati per la lotta agli incendi.
"Aver maturato in questa legislatura la conoscenza delle enormi potenzialità delle nostre eccellenze in campo militare mi ha fatto pensare che sarebbe stato incredibilmente utile utilizzare droni aerei nel contrasto alla piromania e al controllo delle aree potenzialmente più a rischio sul territorio italiano". Lo ha detto Gianluca Rizzo della Comissione Difesa.
Ma ve lo immaginate quanto è utile un drone per la prevenzione degli incendi se nel frattempo è in missione militare per fare una esercitazione a migliaia di chilometri dagli italici boschi?
Articoli correlati
- Albert, il bollettino quotidiano pacifista
Un’ora di F35 o un anno di insegnamento? Mobilitiamoci contro la guerra il 26 ottobre
Un F-35 costa 80 milioni di euro, un'ora di volo più di 40 mila euro. Il governo taglia 5.660 insegnanti dall’organico del prossimo anno scolastico. Obiettivo: aumentare le spese militari dall'1,4% all'1,6% del PIL. A rischio anche il personale non docente. Catastrofica la situazione della sanità.25 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink - Il Trattato di funzionamento dell'UE vieta gli aiuti di Stato
Aiuti di Stato, Alitalia e ILVA
Per il Financial Times l'Antitrust Ue avrebbe deciso di ritenere aiuti illegali i 900 milioni incassati nel 2017 da Alitalia. Per i restanti 400 del 2019 bisognerà attendere. La questione riguarda anche la più grande acciaieria italiana e il M5S per il finanziamento da 705 milioni di euro all'ILVA.10 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - I Canadair sono assolutamente sproporzionati rispetto a quanto spendiamo per gli aerei da guerra
In Italia 716 aeromobili militari ma solo 15 aerei per spegnere gli incendi
In questo momento in cui occorre spegnere gli incendi ci accorgiamo di come l'Italia spenda male i suoi soldi. Ecco i dati sconfortanti degli squilibri fra impegno militare e impegno civile2 agosto 2021 - Redazione PeaceLink - Il trattato TPAN ha raggiunto la sua attuazione
Nucleare civile e militare: una bomba!
Il trattato ONU TPAN per la proibizione delle armi nucleari il 22 gennaio 2021 entra in vigore, anche se ha dei limiti perché non è stato ancora né firmato, né ratificato da nessuno dei paesi che detengono l’arma nucleare17 gennaio 2021 - Laura Tussi
Sociale.network