Italia: il governo aumenta le spese militari
Salgono o scendono?
"Osservando i dati forniti dall’Alleanza Atlantica, anche il nostro Paese sembrerebbe aver fatto la propria parte sia pure in misura modesta", si legge su una rivista militare. Analisi Difesa fa infatti i conti e queste sono le conclusioni: "Se infatti nel 2014, il totale delle spese per la Difesa dell’Italia era indicato in 18.427 milioni di euro, nel 2018, esso arriva 21.183 milioni. Una crescita dunque importante che assume ancora più valore se si pensa che nel 2015, in realtà, esse erano addirittura precipitate a 17.642 milioni. Quindi, in questi primi anni del percorso destinato a concludersi nel 2024, l’Italia sembrerebbe aver compiuto (almeno) qualche passo in avanti".
Nella foto il ministro della Difesa del M5s Elisabetta Trenta.
In un precedente articolo del 14 ottobre 2018 avevamo già anticipato che non vi sarebbe stata alcuna diminuzione delle spese militari con questo governo. I numeri adesso lo confermano.
Articoli correlati
- L'ammiraglio è stato nominato presidente del Comitato militare della NATO
Il preoccupante messaggio dell’ammiraglio Cavo Dragone: "Non potremo avere una mentalità di pace"
Ha dichiarato: "Potrà farci paura, ma sicuramente non potremo avere una mentalità di pace. Non so come possiamo chiamarla per essere politicamente corretti, però non più una mentalità di pace". E ha chiesto un aumento delle spese militari.21 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti - E' stata approvata la legge di bilancio con voto di fiducia
Gonfiate le spese militari con i soldi sottratti alla scuola
La CGIL scuola protesta ed evidenzia come si stiano sottraendo risorse fondamentali al sistema educativo per gonfiare ulteriormente il bilancio della difesa. Investire sull’istruzione è l’unico modo per costruire una società giusta e inclusiva ma questa manovra va nella direzione opposta.29 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - Cosa si nasconde dietro il suo falso "pacifismo" di facciata
Trump e l'aumento della spesa NATO al 5% del PIL
La proposta di aumentare la spesa dei membri NATO al 5% del PIL, superando l’attuale obiettivo del 2% fissato nel 2014, mostra chiaramente l'intento trumpiano di rafforzare l’industria bellica e la corsa agli armamenti, alimentando la militarizzazione globale dell'economia.23 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - PeaceLink partecipa alla mobilitazione dello sciopero generale
Lettera a CGIL e UIL sulle spese militari
Il governo attuale continua dirottare risorse verso programmi di armamento estremamente onerosi. In pochi mesi, oltre 21 miliardi di euro sono stati destinati a cacciabombardieri e a nuovi prototipi bellici, mentre 4,6 miliardi di euro dal comparto civile vengono spostati al settore militare.28 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network