Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Un messaggio da Beatrice Fihn, Executive Director di ICAN

Oggi è un giorno spaventoso e buio

Oltre a un'invasione illegale, Putin ha minacciato questa mattina di rispondere a qualsiasi interferenza con "conseguenze che non avete mai avuto prima nella vostra storia", il che significa davvero che sta minacciando di usare armi nucleari.
24 febbraio 2022
Traduco per intero un messaggio ricevuto ora da Beatrice Fihn, Executive Director di ICAN. Sottolinea che mai come oggi è a rischio imminente lo scatenarsi di una guerra atomica.
Cerchiamo di mantenere alta la speranza, ma non è facile.

Stop the war!

Oggi è un giorno spaventoso e buio, poiché la Russia ha iniziato l'invasione dell'Ucraina.

Questa è una violazione diretta del diritto internazionale e mette i civili a rischio incredibile. Oltre a un'invasione illegale, Putin ha minacciato questa mattina di rispondere a qualsiasi interferenza con "conseguenze che non avete mai avuto prima nella vostra storia", il che significa davvero che sta minacciando di usare armi nucleari.

Siamo adesso in un momento davvero pericoloso. ICAN condanna fermamente l'inizio di un'invasione russa dell'Ucraina e la minaccia di Putin di usare armi nucleari. La guerra non è mai accettabile e gli attacchi russi all'Ucraina, in particolare usando armi nucleari, avranno conseguenze catastrofiche, al di là dei comfini, per le persone e le loro famiglie, le loro vite e i loro mezzi di sussistenza.

Ho scritto di questi rischi in un post su "Politico" oggi, e solo un paio di settimane fa ho incontrato la leader dell'opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya per parlare di questi rischi e della necessità di rafforzare il diritto e le norme internazionali, anche attraverso il TPNW.

Il conflitto potrebbe degenerare, e rapidamente, in uno che coinvolga armi nucleari. La scorsa settimana, Putin ha condotto un'esercitazione strategica sulle armi nucleari, esercitandosi a lanciare armi di distruzione di massa sui civili con missili balistici intercontinentali, missili lanciati da sottomarini e bombardieri, continuando a peggiorare la situazione.

Potete leggere qui la dichiarazione completa di ICAN.

Come ICAN, daremo più risposte sui nostri social media nel corso della giornata e verificheremo se ci sono ulteriori azioni che possiamo intraprendere in solidarietà con coloro che promuovono la pace. Vi esortiamo a parlare, a manifestare, a chiedere alle persone intorno a voi di condannare le violazioni del diritto internazionale e di sostenere la pace.

Siamo così preoccupati per la vita degli ucraini oggi e speriamo che voi stiate con noi per fare tutto il possibile per promuovere la pace, il disarmo e la diplomazia come soluzioni.

Sinceramente,

Beatrice Fihn - Direttore esecutivo - ICAN

It’s time to end nuclear weapons.

Articoli correlati

  • Ucraina: è finita la fiducia della vittoria militare
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 16 al 22 dicembre 2024

    Ucraina: è finita la fiducia della vittoria militare

    Zelensky ha ammesso che l’Ucraina non ha le forze necessarie per riconquistare la Crimea e il Donbass. Siamo di fronte al fallimento di una strategia costruita sull’illusione e sulla propaganda che i mass media hanno diffuso a piene mani intossicando l'informazione pubblica.
    18 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Ucraina, quante sono le vittime della guerra?
    Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 9 al 15 dicembre 2024

    Ucraina, quante sono le vittime della guerra?

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente dichiarato che, dall'inizio della guerra, sarebbero morti 43.000 soldati ucraini, mentre altri 370.000 risulterebbero feriti. Ma i dati non tornano e, soprattutto, su di essi incombe il segreto di stato.
    14 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel
    Pace
    E' stato denunciato il rischio attuale di un conflitto armato globale

    Mobilitazione pacifista mentre a Oslo i sopravvissuti all'olocausto nucleare ricevono il Nobel

    A Roma un presidio ha protestato contro la Legge di Bilancio 2025, che prevede un aumento della spesa militare a 32 miliardi di euro. A Bari è stata illustrata l'adesione alla campagna ICAN per il Disarmo Nucleare. A Verona solidarietà con il Sudan, devastato da una guerra dimenticata.
    11 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione
    Conflitti
    Lo ha dichiarato il procuratore generale del Paese

    Oltre centomila soldati ucraini denunciati per diserzione

    In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.
    2 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)