Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

L'alleanza antimilitarista Disarm Rheinmetall

Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!

Appello per un campo d’azione antimilitarista dal 3 all’8 settembre 2024 a Kiel nella Germania settentrionale
5 agosto 2024

Sistema Skynex

Breve nota tecnica all’articolo:
Rheinmetall AG ha chiuso il bilancio 2023 con un incremento dei ricavi del 12%, ad oltre 7 miliardi di euro mentre gli utili finali si attestano a 586 milioni di euro (+ 9%). Il dividendo per gli azionisti, alzato da 4,3 a 5,7 euro per azione è andato soprattutto ai fondi americani Capital Research, Wellington e Fidelity, primi tre azionisti con quote rispettivamente del 5%, 4,9% e 3%. A febbraio 2024 ha comunicato di aver ottenuto un ordine dal Governo Ucraino per la costruzione di una fabbrica di munizioni in Ucraina per un valore di tre milioni di euro e ha siglato un accordo per i veicoli da combattimento di fanteria (IFV) Lynx.
Nel 2023 Rheinmetall Italia si è aggiudicata un contratto di 182 milioni di euro, interamente finanziato dal governo tedesco, per fornire due sistemi di contraerea automatizzato Skynex a Kiev. Ora l’azienda è a lavoro su altri tre sistemi Skynex che porteranno il valore complessivo della commessa a circa 500 milioni di euro. Per potenziare la produzione, l’azienda italiana ha investito 100 milioni nel 2023 e altri 20 quest’anno portando la forza lavoro dagli attuali 450 a 550 addetti entro l’inizio del 2025, incrementando il numero di fornitori da 467 nel 2022 a 762 nel 2023.

---------- L'alleanza antimilitarista Disarm Rheinmetall

Per la traduzione automatica dal tedesco è stato utilizzato lo strumento Google Translate

Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!

La resistenza contro la nuova normalità del riarmo, migliaia di morti, fughe e sfollamenti è all’ordine del giorno. Ci riuniremo insieme a molte centinaia di attivisti da martedì 3 settembre a domenica 8 settembre per un campo d'azione a Kiel, uno dei punti caldi delle armi e dell'esercito in Germania. Lì discuteremo le strategie per la nostra lotta comune con amici e compagni internazionali e intraprenderemo azioni dirette contro l’esercito e l’industria degli armamenti.

- Regime di guerra, sfruttamento e oppressione
Il nostro mondo rischia di sprofondare nella guerra e la Germania è parte di questo regime di guerra in espansione globale. La tecnologia bellica e le armi prodotte a Kiel diffusero sofferenze indicibili. Gli omicidi di massa sui fronti di guerra in Ucraina, le decine di migliaia di morti e sfollati a Gaza, le sofferenze in Kurdistan sono solo alcuni esempi delle conseguenze del riarmo globale del sistema patriarcale capitalista. E anche dove non si combatte una guerra “calda”, ovviamente si fa di tutto per realizzarla, attraverso una militarizzazione senza precedenti, affiancata dal crescente nazionalismo e dagli interessi di profitto delle grandi multinazionali.
Questa dinamica è molto chiara anche in Germania: il pacchetto di armi da 100 miliardi di euro del governo a semaforo viene finanziato attraverso tagli sociali; alle proteste contro la guerra si risponde armando la polizia e limitando la libertà di riunione.
Sebbene anche la violenza sessualizzata faccia parte dello stato normale non bellicoso delle società capitaliste, è particolarmente chiaro nelle zone di guerra come la violenza sessualizzata contro le donne e altri generi oppressi sia usata come arma e diventi una parte crudele della vita quotidiana. La sottomissione delle donne è vista come simbolo di vittoria sul nemico. Condanniamo questa violenza patriarcale e allo stesso tempo la sua ipocrita strumentalizzazione da parte degli Stati occidentali.

- Cambiare il mondo insieme
Lotteremo insieme a vari gruppi e movimenti per un mondo giusto, ecologico e femminista, faremo rete a livello internazionale e sconvolgeremo specificamente l'industria della guerra. Noi, l’alleanza antimilitarista “Disarm Rheinmetall”, costruiremo sulle lotte qui e in tutto il mondo. Siamo dalla parte di tutti gli oppressi e vogliamo superare la divisione tra società, generi, religioni e regioni. Solo insieme possiamo creare un mondo diverso.

- La guerra inizia qui - fermiamola qui
Kiel è il posto giusto per il nostro progetto: solo in poche zone della Germania puoi trovare così tanti siti della Bundeswehr, della Marina e dell'industria delle armi. Allo stesso tempo, Kiel è un luogo di resistenza, con una storia rivoluzionaria impressionante come la rivolta dei marinai del 1918. E ancora oggi ci sono numerosi movimenti di resistenza e alleati sul posto.

Creiamo insieme un campo contro la guerra, il riarmo e l'isolamento! Per la solidarietà e una pratica comune di resistenza contro il regime di guerra globale. Ci vediamo a Kiel dal 3 all'8 settembre.

Maggiori informazioni (purtroppo solo in tedesco) sono disponibili qui:
https://rheinmetallaffnen.noblogs.org

Note: Altre informazioni su https://dukop.dk/en/event/action-camp-disarm-rheinmetall-sink-the-war-indust/6732/

Articoli correlati

  • Cari europarlamentari: quando direte "not in my name"?
    Editoriale
    La UE approva il recente attacco terrestre alla Russia ma emergono prese di posizione

    Cari europarlamentari: quando direte "not in my name"?

    L'Unione Europea approva l'offensiva dell'Ucraina su territorio russo. Lo comunica il portavoce per gli Affari Esteri dell'Ue Peter Stano. Parla anche a vostro nome? Se non siete d'accordo ditelo. Vi abbiamo preparato un testo argomentato per esprimere dissenso. Trasformatelo in un bel comunicato.
    9 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
  • L'offensiva nel Kursk: un boomerang per Zelensky
    Conflitti
    Truppe ucraine su territorio russo, attacco con mezzi corazzati forniti dall'Occidente

    L'offensiva nel Kursk: un boomerang per Zelensky

    Considerata da vari analisti come un'incursione confusa, l'azione presenta rischi e nessun vantaggio reale. Perplessità degli Stati Uniti mentre l'Unione Europea approva. In realtà è un regalo a Putin che la sfrutterà per "demilitarizzare" l'Ucraina con una guerra di logoramento senza trattative.
    8 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
  • Wall Street va a picco e anche l'Ucraina
    Economia
    Una delle "streghe" che incombe sull'economia mondiale è la guerra

    Wall Street va a picco e anche l'Ucraina

    I maggiori gestori patrimoniali privati hanno chiesto a Kiev di rimborsare i debiti nei loro confronti. Le difficoltà economiche dell'Ucraina, aggravate dalla guerra, possono innescare un effetto domino sui mercati finanziari globali.
    4 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
  • Guerra in Ucraina: la voce dei renitenti e dei disertori
    Storia della Pace
    ABC news diffonde una videoinchiesta sul disperato bisogno di soldati da parte di Kiev

    Guerra in Ucraina: la voce dei renitenti e dei disertori

    PeaceLink ha creato un archivio con le informazioni sul fenomeno della diserzione e della renitenza in Ucraina creando dei tag su Sociale.network. Attraverso questi tag si può accedere a un prezioso archivio di testimonianze, che rappresentano un documento storico di inestimabile valore.
    3 agosto 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)