Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Un passaggio di consegne. Dai meandri della Storia al Presidente Trump.

The Buck Stops Here

Il Presidente, chiunque egli sia, deve decidere. Non può scaricare la responsabilità su nessuno. Nessun altro può decidere per lui. È il suo lavoro.
20 gennaio 2025

Donald Trump

In una lettera pubblicata lo scorso 17 gennaio sul Washington Post, i Dr. James E. Muller e John O. Pastore, rispettivamente Co-fondatore e Segretario Esecutivo di IPPNW, ricordando ruoli e intenzioni di passati Presidenti statunitensi offrono un commento - e in un certo senso un suggerimento - alla vigilia dell'insediamento di Donald Trump alla guida dell'impero nordamericano. E aprono lo sguardo a episodi forse poco conosciuti della Storia.

"Vale la pena ricordare che il presidente eletto Donald Trump, che sarà in ultima analisi responsabile della guerra e della pace, si è preoccupato della guerra nucleare per decenni. Nel 1986, l'anno dopo che ci è stato conferito il premio Nobel per la pace, chiese alla nostra organizzazione, l'International Physicians for the Prevention of Nuclear War, di aiutare a organizzare un incontro con l'allora Segretario generale sovietico Mikhail Gorbachev per discutere di come ridurre la minaccia nucleare. Abbiamo assistito il Presidente eletto allora e ora offriamo alcune riflessioni."

Un suggerimento calza allora, quasi l'ipotesi di un passaggio di consegne. Dalle tracce nebbiose della Storia all'attuale Commander in Chief adesso insediato alla Casa Bianca:

"Come Presidente, un primo passo prezioso per Trump sarebbe quello di avviare un dialogo tra tutte le nove nazioni dotate di armi nucleari per discutere sulla riduzione della minaccia. L'adozione universale di una politica di non primo utilizzo sarebbe un passo importante. Ma, come sostenuto dalla Campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari, vincitrice del premio Nobel per la pace nel 2017, l'obiettivo deve essere l'abolizione."

Henry Truman

E dai meandri della Storia ecco riconsegnare al nuovo Presidente questa grande responsabilità.

"Nel giro di un anno dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, il presidente Harry S. Truman e il suo rappresentante Bernard Baruch presentarono un piano che avrebbe impedito la proliferazione delle armi nucleari e istituito un’autorità internazionale per monitorare lo sviluppo delle armi atomiche, in cambio del quale gli Stati Uniti avrebbero smantellato il loro arsenale nucleare. Anche Ronald Reagan, un presidente iconoclasta, ne cercò l'abolizione. Trump ha la possibilità di raggiungere l'obiettivo sfuggente sostenuto, ma non raggiunto, dai suoi predecessori.

L'abolizione di tutte le armi nucleari meriterebbe un premio Nobel per la pace e un ringraziamento eterno da tutte le generazioni future."

James E. Muller e John O. Pastore, Boston

(Gli autori sono, rispettivamente, co-fondatore e segretario esecutivo dell'International Physicians for the Prevention of Nuclear War, vincitore del premio Nobel per la pace nel 1985.)

 

Note:
"The Buck Stops Here", frase detta più volte dal Presidente Harry Truman, sembra derivare dall'espressione gergale "Pass the Buck" che significa scaricare la responsabilità su qualcun altro. Il ricordato motto di Truman sottolinea allora l'enorme responsabilità su cui lo stesso Presidente viene investito e che non può delegare a nessun altro.

Articoli correlati

  • Cuba e il ritorno del “tycoon”
    Latina
    Donald Trump stravince le elezioni. Cosa significa per la maggiore delle Grandi Antille?

    Cuba e il ritorno del “tycoon”

    Secondo Cuba, l'embargo decennale ha causato danni per oltre 164 miliardi di dollari. Il sostegno di Messico, Russia e Venezuela ha permesso di alleviare in parte la crisi energetica per Cuba. Mosca ha appena riferito che invierà 80 mila tonnellate di diesel e attrezzature per le riparazioni.
    13 novembre 2024 - Giorgio Trucchi
  • Storia della Pace
    Lituania e Stati Uniti (1921-2021)

    Bernard Lown

    È stato co-fondatore dell'International Physicians for the Prevention of Nuclear War (IPPNW), che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 1985. Ha sostenuto che la medicina non potesse limitarsi a curare le malattie individuali senza occuparsi delle minacce globali, come la guerra nuclear
    Alessandro Marescotti
  • "The Devastating Impact of Climate Change". Le inondazioni nel nord-est della Nigeria
    Ecologia
    La drammatica testimonianza di un giovane medico dell'IPPNW Students Movement

    "The Devastating Impact of Climate Change". Le inondazioni nel nord-est della Nigeria

    "Mentre ci prepariamo per la COP29 di Baku, la necessità di affrontare urgentemente il cambiamento climatico non è mai stata così evidente. Parlo oggi non solo come sostenitore dl clima, ma anche come vittima diretta di queste recenti inondazioni."
    18 settembre 2024 - Roberto Del Bianco
  • Effects of Nuclear War on Health and Health Services
    Disarmo

    Effects of Nuclear War on Health and Health Services

    Questo report è adesso disponibile. Fu redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1983 dopo studi scientifici sugli effetti catastrofici di un conflitto nucleare.
    13 giugno 2024 - Roberto Del Bianco
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)