Il mare è una pattumiera nucleare
25.04.04
(ANSA) - ROMA, 25 APR - I mari del mondo trasformati in pattumiera nucleare: questo il filo conduttore dello studio realizzato dal Center for defends information, organismo statunitense che ha fatto una ricerca sugli incidenti e disastri nucleari di varia natura.
Lo studio, che è stato diffuso oggi da Angelo Bonelli, coordinatore dell'esecutivo nazionale dei Verdi, per la parte militare riporta dati e vicende declassificati, cioe' non piu' soggetti a segreto militare.
Questi gli episodi piu' significativi ricordati nello studio: - 17 gennaio 1966, un bombardiere B-52 che trasportava 4 bombe all'idrogeno si scontrò a mezz aria con un aereo cisterna Kc-135 vicino a Palomares, in Spagna. Delle quattro bombe H a bordo, due con materiale altamente esplosivo detonarono nell impatto con il suolo, rilasciando materiali radioattivi, incluso il plutonio, sopra i campi di Palomares.
Una terza cadde sul terreno ma rimase relativamente intatta; l ultima fini' in mare. La bomba fu recuperata il 7 aprile. - 10 marzo 1956, un bombardiere B-47 che trasportava due capsule nucleari nei loro contenitori di trasporto scomparve sopra il Mediterraneo.
L'aereo, in un volo senza soste dalla base aerea di MacDill a Tampa, Florida, ad una base aerea straniera segreta, si perse con il suo equipaggio.
Nessuna traccia dell aereo, delle capsule nucleari, o dell equipaggio, fu mai trovata. - 28 luglio 1957 un aereo da trasporto C-124, che stava avendo problemi meccanici, abbandonò due armi nucleari senza la loro capsula di materiale fissile al largo della costa orientale degli Usa. Il C-124 era sulla rotta dalla base aerea di Dover nel Delaware quando perse potenza sui suoi motori.
L'equipaggio si convinse che la quota non potesse essere mantenuta con il peso delle bombe a bordo e decise di abbandonare il carico.
Nessuna bomba detonò, ma si presume che entrambi gli ordigni siano stati danneggiati dall impatto con la superficie del mare e che siano affondate quasi istantaneamente.
Nessuna delle due bombe né detriti sono mai stati trovati. Il C-124 atterrò poi ad Atlantic City, nel New Jersey, con la bomba rimanente e la testata nucleare a bordo. - 5 febbraio 1958 un arma senza capsula nucleare fissile fu perduta in seguito ad una collisione a mezz aria.
Un bombardiere B-47 che la trasportava si scontrò con un aereo F-86 vicino a Savannah, in Georgia. Dopo essersi susseguiti tre tentativi senza successo di far scendere l aereo alla base aerea Hunter in Georgia, l arma fu gettata via per evitare il rischio di un alta detonazione esplosiva alla base.
L'arma fu abbandonata nell acqua a diverse miglia dalla foce del Savannah River a Wassaw Sound al largo di Tybee Beach, ma il preciso punto dell impatto è sconosciuto. Una ricerca successiva che ricopriva tre miglia quadrate impiegò dispositivi subacquei e sonar, ma non riuscì a trovare l arma. La ricerca terminò il 16 aprile 1958, e la bomba fu considerata irrimediabilmente persa. - 25 settembre 1959, a largo da Whidbey Island, Washington.
Un aereo P-5M della marina degli Stati Uniti che trasportava una bomba nucleare di profondità disarmata della sua capsula fissile si schiantò a Puget Sound vicino Whidbey Island, Washington.
La bomba non fu mai ritrovata. - 5 dicembre 1965, un aereo d attacco A-4E Skyhawk che trasportava un arma nucleare rotolò fuori da un montacarichi della porta aerei USA Ticonderoga e cadde in mare. Poiché la bomba fini' ad una profondità di 16.000 piedi, i funzionari del Pentagono temettero che l intensa pressione dell acqua potesse aver causato l esplosione della bomba B-43 all idrogeno. Non si sa se un esplosione sia davvero avvenuta. - Primavera 1968, affondo' in circostanze mai del tutto chiarite il sottomarino Usa a propulsione nucleare Scorpion (SSN-589) nell Oceano Atlantico.
Il sottomarino, che trasportava armi non identificate, fu ascoltato per l ultima volta il 21 maggio 1968, mentre tornava a Norfolk, in Virginia, dopo tre mesi di esercizi di addestramento nel Mediterraneo.
L'USS Scorpion s'inabissò a 400-500 miglia dalle Azzorre. - Guerra Kosovo: centinaia di bombe a uranio impoverito sganciate nel mar Adriatico da aerei americani durante la guerra del Kosovo.
Ansa, 25 aprile 2004
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