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Uranio impoverito

Dietro l'uranio c'e' un muro di gomma. Accame: Lo prenderemo a testate?

L'ammiraglio chiede a gran voce che lo Stato faccia chiarezza sulla sindrome di Quirra
14 giugno 2004
Umberto Aime
Fonte: La Nuova Sardegna - 26 maggio 2004

La sindrome dei Balcani ha ucciso ancora. Continuer?a uccidere, purtroppo. Altri due soldati ammazzati dall'uranio impoverito, anche se nessun medico-legale confermer?che sono state le radiazioni a scatenare linfomi e leucemie. Altre due morti assorbite dal muro di gomma dello Stato. Che tiene per s?le cifre della strage, che non risarcisce, nascosto dietro la carta velina delle relazioni commissionate. «Viviamo un periodo di oscurantismo? Parole di Falco Accame, ex ammiraglio, ex parlamentare e, a ottant'anni, instancabile presidente dell'Associazione di assistenza alle vittime arruolate nelle forze armate e alle famiglie dei caduti. - Presidente, l'uranio uccide gli uomini, il silenzio devasta le coscienze. Il muro di gomma resiste, assorbe, macina una vita dopo l'altra, divora i soldati che sono stati in missione nei Balcani, ma anche bambini, donne e uomini che vivono a dieci chilometri dalle basi del Salto di Quirra e di Capo Frasca? - ?una sindrome senza confini. Le particelle di uranio volano irrispettose della geopolitica e del filo spinato intorno alle basi. Le schegge di queste bombe ammazzano dovunque e chiunque: le persone ma anche gli animali, contaminano la terra, aumentano il livello di radioattivit?delll'acqua. Ma lo Stato continua a tirarsi fuori? - Perch? C'?una forte responsabilit?delle gerarchie militari. Nel lontano 1973 mi sono dimesso dal comando del cacciatorpediniere Indomito, per protestare contro la gestione autoritaria del potere, lo so: quella ?gente che i panni sporchi se li tiene in casa e a casa li sciacqua? - ?omert? Quello che era peggio vent'anni fa, ?peggiorato oggi. La storia non ?cambiata: nulla deve trapelare dalle caserme. All'estraneo ?concesso sapere soltanto la storiella del "rancio ottimo e abbondante". Nient'altro ?permesso? - Assolve i politici? Impossibile quando ci sono ministri e parlamentari che parlano, parlano ma non sanno la differenza tra una mitragliatrice e un cannone. Anzi, se la conoscono ?grasso che cola? - Chi nasconde la verit?per primo? Militari e governanti insieme. Il gioco di squadra ?forte, quando ci sono da sollevare nebbia e fumo su incidenti, nonnismo e morti? - Nessuna trasparenza. Se parliamo di uranio impoverito, la verit??mascherata, addomesticata alle norme, alle strategie. I gruppi forti comandano e dispongono? - La solita «Italia dei misteri? Ustica e caso Moro, per esempio: sono trascorsi anni ma ci sono ancora carte inavvicinabili persino per la magistratura. Purtroppo ?ancora la solita Italia? - Ma se muore un soldato dov'?il segreto di Stato? Se ?morto a causa dell'uranio impoverito i problemi ci sono e sono tanti? - Cominci? Il 14 ottobre del 1993 l'esercito americano ha ammesso di aver utilizzato proiettili arricchiti nella Guerra del Golfo, tre anni prima? - Le contromisure sono state immediate? No. Soltanto nel 1999 l'Esercito italiano ha emanato il decreto sui sistemi di sicurezza, ma nel frattempo i nostri soldati erano stati in Somalia, Croazia, Bosnia e Kosovo. Dappertutto senza le maschere e i guanti che gli americani invece gi?indossavano, insieme alle tute anti-polvere? - Sei anni di ritardo: un'esagerazione. Non c'?dubbio, ma nessuno ha pagato? - Altri esempi? Il mistero sui vulcani dov'?distrutto quello che resta di bersagli o bombe. Ci sono soldati che hanno raccolto a mani nude i detriti poi bruciati in quei camini da dove si alzano piccoli funghi radioattivi? - Senza nessuna protezione per militari e civili. Non c'?nulla che imprigioni le particelle di uranio. La polvere finisce su militari e civili, su animali e piante. Sul caso il parlamentare Antonio Loddo ha presentato un'interrogazione, ma i ministri sono stati vaghi nelle risposte? - Lo Stato sfugge. Insiste a non riconoscere la causa di servizio a chi ?morto dopo le missioni in Bosnia, a non ammettere quel rapporto causa-effetto ormai evidente persino nei numeri? - Evidente? Lo ? anche se altri smentiscono? - Chi, per esempio? L'ematologo Franco Mandelli e la sua commissione medica nominata dalla Difesa. La prima relazione ?zeppa di errori addirittura statici figuriamoci il resto? - Spieghi. Pensiamo al campione di partenza: quarantamila soldati. Dove sono se l'Italia, in questi anni, ha inviato all'estero non pi?di ventitremila uomini? Voglio dire: ?stata allargata la base dello screening, per dimostrare che il morbo di Hodgkin non incideva sulla salute della truppa? - Carte truccate. Sbagliate e denunciate dalla nostra associazione, ma le mie lettere sono rimaste sempre senza risposta? - La commissione Mandelli ha dato alle stampe anche una seconda relazione. Dove sono stati messi assieme, nei controlli, i soldati che hanno operato in Bosnia senza protezione e quelli in Kosovo dopo il 22 novembre del 1999, data del decreto sui sistemi di sicurezza? - Qui dov'?stato l'errore? Aver mischiato gruppi disomogenei. L'approccio ?stato sbagliato, ancora una volta, ed ?chiaro che i dati finali hanno trasfigurato la realt? Anche se devo dire: nella seconda relazione, la commissione medica denunciava l'aumento dell'incidenza di linfomi e leucemia? - Quale sarebbe stato l'approccio giusto? Sperimentare sul campo gli effetti dell'uranio impoverito. Non lo dico io ma un fisico nucleare del Cnr, Evandro Lodi Vizzini? - C'?anche una terza relazione Mandelli. Sappiamo che in quella c'?una forte preoccupazione per l'aumento dei casi, e lo Stato che ha fatto? Ha tenuto per s?la relazione sfavorevole senza pubblicarla neanche sul sito ufficiale della Difesa? - La Commissione andr?avanti nell'indagine, controller?anche i poligoni militari in Sardegna? I poligoni mai: sono vacche da mungere, per il resto sono finiti i soldi. Ho chiesto spiegazioni al ministro Martino, non mi ha risposto. Ma nel frattempo Mandelli ha scritto su una prestigiosa rivista scientifica: Uranio impoverito, non ?escluso che possa causare linfomi di Hodgkin. Sconcertante? - Le carte ufficiali sono impregnate di bugie? Le bugie sono cavalli di Troia e il Cavallo ha fottuto i troiani. Noi non dobbiamo cadere nel tranello? - Presidente, la verit??irraggiungibile? C'?un muro di gomma: dobbiamo prenderlo a testate?

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