Uranio impoverito: in fin di vita Luca Sepe, 24 anni, caporalmaggiore
Luca Sepe, 24 anni, caporalmaggiore in servizio in Bosnia dal 2000, si trova in condizioni disperate all'ospeale Cardarelli di Napoli. Aveva contratto il linfoma di Hodgkin al rientro dai Balcani nel 2001. La malattia, dopo un lungo ciclo di cure, sembrava essere stata vinta. Improvvisamente, la ricaduta, come molto spesso accade in questi casi. Luca Sepe, gia' gravemente malato, aveva voluto partecipare ai funerali dei Carabinieri caduti a Nassirya nell'aprile scorso, in segno di solidarieta'. L'Osservatorio Militare lancia un appello: c'e' bisogno di sangue per il militare. I colleghi della Brigata Garibaldi di Caserta si stanno gia' muovendo per donare il sangue necessario alle trasfusioni. Sono 267 i militari italiani che hanno prestato servizio nei Balcani ad aver contratto il linfoma, probabilmente a causa dell' uranio impoverito. L'ultimo soldato morto e' Valery Melis, scomparso in Sardegna il 4 febbraio scorso a 26 anni. Per lui si era mobilitata una catena di solidarieta' di amici, parenti e conoscenti.
Articoli correlati
- Richiesta di sostegno - Avviata il 24 Aprile 2023
Non contaminate il suolo ucraino con armi all'uranio impoverito!
Un appello urgente al Vertice G7 di Hiroshima (19-21 Maggio 2023) dalla Rete dei Cittadini che si Oppongono all'uso di armi all’Uranio Impoverito DU in Ucraina4 maggio 2023 - I militari italiani colpiti da patologie oncologiche riconducibili all'esposizione a nanoparticelle di metalli pesanti come l'uranio impoverito
Uranio impoverito, una strage di Stato
Luciano Cipriani maresciallo dell’Aeronautica militare aveva 47 anni. Nel suo curriculum diverse missioni all’estero, Kosovo, Afghanistan. Aveva respirato a pieni polmoni l’aria di quei luoghi e calpestato le terre avvelenate dalle nanoparticelle, tutto senza protezioni.9 agosto 2016 - Cinzia Palmacci - La lunga lotta di PeaceLink per fare luce sulla Sindrome dei Balcani e sui bombardamenti con uranio impoverito nel mondo
Uranio impoverito, avevamo ragione
Il ministero della Difesa è stato giudicato per “condotta omissiva” e condannato al risarcimento di un milione e mezzo di euro alla famiglia del caporalmaggiore Salvatore Vacca23 maggio 2016 - Alessandro Marescotti
Sociale.network