08/09/2009 (comunicato stampa del Comune di Firenze)
Il sindaco di Halabja (Iraq) in visita a Firenze, Agostini (presidente commissione pace): “Primi risultati della cooperazione sanitaria”
“Si sta concretizzando l’azione politica per la ricostruzione e solidarietà con il Kurdistan iracheno e il lavoro sulla cooperazione sanitaria”. E’ quanto ha affermato la presidente della commissione pace Susanna Agostini che ieri ha accolto e accompagnato il Sindaco di Halabja Khder Kareem dal vice sindaco Nardella, dal direttore generale del Meyer Tommaso Langiano e dall’assessore regionale alla sanità Enrico Rossi, i tre soggetti referenti, coinvolti nella cooperazione nata da una missione di pace promossa da International Peace Bureau e Mayors for Peace nelle città martiri irachene.
“Prosegue così – ha detto Susanna Agostini - una cooperazione nata nel 2006, grazie all’attività di Mayors for Peace (Sindaci per la Pace). Khder Kareem, presente nell’agosto scorso alla VII conferenza di Mfp e alle cerimonie commemorative contro le armi nucleari in Giappone, ha voluto confermare l’impegno del Suo Paese con la Città di Firenze con vecchi e nuovi protagonisti della cooperazione”.
La presidente Agostini ha riferito che “l’assessore Rossi da parte sua ha garantito l’attuazione degli impegni assunti a marzo scorso in Iraq. La Toscana, oltre a sovraintendere la realizzazione di quattro ospedali a Sulaimaniya, la formazione del necessario personale sanitario presso il Meyer e la cura di almeno 100 bimbi l’anno all’Ospedale Pediatrico Apuano, predisporrà protocolli utili a relazioni istituzionali per la razionalizzazione di una rete per riferimenti sanitari ora presenti nel nord iracheno”.
“In questi tre anni – ha aggiunto Agostini - la cooperazione sanitaria in Kurdistan è stata portata alla ribalta di convegni e iniziative istituzionali. Khder Kareem aveva visitato il Meyer quando ancora era un grande cantiere ed è stata per lui un’emozione vederlo in piena attività. “Un’impresa grande che proseguirà la sua opera di cura e prevenzione per la salute dei bambini di tutto il mondo” ha detto il Direttore Generale Dott. Tommaso Langiano. Da parte sua il Vice Sindaco Dario Nardella, accogliendo l’invito in Iraq, del Sindaco di Halabja per il 16 marzo prossimo, anniversario della commemorazione delle vittime dei bombardamenti chimici, ha commentato l’impegno delle nostre due Città in Mayors for Peace, ricordando le importanti opere di ripristino archeologico a Bagdad e l’ipotesi di stipulare un patto di amicizia con Erbil, capoluogo della Regione Curda. Città che come Firenze ha la protezione dell’Unesco per il suo centro antico, Patrimonio Mondiale”.
“Dare vita ad una realizzazione di questa portata, atto simbolico di pace e cooperazione, è davvero una grande soddisfazione politica. Auspico che tutte le città ne abbiano la volontà, che tanti sindaci riescano, come è successo a Firenze, a consegnare al mondo il meglio delle proprie politiche di sviluppo, risorse umane preziose, nuove tecnologiche, sanitarie e formative inusuali, da condividere con tante realtà che necessitano di contributi competenti e concreti.”(lb)