Ultime novità
- Deterrenza, aggressione, competizione
Il contributo della NATO all'instabilità globale
Dalla caduta del muro di Berlino alla ventennale occupazione dell'Afghanistan, l'infinita competizione con la Russia, la corsa agli armamenti nucleari, i Trattati traditi. Il 53° Report del Centre Delàs evidenzia alcune contraddizioni dell'immensa creatura militare guidata dagli USA20 novembre 2022 - Campagna
Sei per la pace, sei per mille
La pace non è semplice assenza di guerra, ma un percorso che si costruisce garantendo giustizia, luoghi per la ricomposizione dei conflitti e disarmo.2 novembre 2022 - La pace è un progetto politico che va costruito giorno per giorno
Portiamo dignità, dialogo e pace nella politica e nell'economia
Nei prossimi 10 anni l'Italia aumenterà i suoi investimenti militari, dentro e fuori il Paese. Nel movimento pacifista italiano c'è chi suggerisce di cambiare il profilo delle nostre FF.AA. al fine di sottrarle alla NATO e aderirle al Servizio Civile e alla Protezione Civile7 ottobre 2022 - Maria Pastore - La Decima Conferenza si è chiusa senza un documento ufficiale
Conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione nucleare
Il Trattato è composto di 11 articoli e mira a scongiurare la catastrofe di un conflitto nucleare. Ancora oggi, lungi dal preservare la pace e la sicurezza, le armi nucleari sono utilizzate come strumenti di politica, legati alla coercizione, all'intimidazione e all'intensificarsi delle tensioni.19 settembre 2022 - Maria Pastore - Inizia il 20 giugno 2022 e vi partecipa l'ICAN, premio Nobel per la Pace
Conferenza di Vienna sulle armi nucleari
La conferenza riunisce rappresentanti statali, organizzazioni internazionali, comunità scientifica, sopravvissuti e società civile per discutere ed esplorare ricerche consolidate e nuove sulle conseguenze umanitarie e sui rischi delle armi nucleari.19 giugno 2022 - Redazione PeaceLink - La controversia sull'HEU, l'uranio altamente arricchito
Come può il nuovo leader australiano risolvere la questione dei sottomarini
Gli elettori australiani hanno spodestato il proprio governo a favore del partito laburista, che storicamente si oppone a energia e armi nucleari. Diventando un paese senza armi, né sottomarini nucleari, l’Australia creerebbe un precedente fondamentale16 giugno 2022 - Alan J. Kuperman (Nuclear Proliferation Prevention Project) - Nella dinamica dell’escalation i mezzi divorano il fine
L'escalation della guerra Russia-Ucraina
“Durante la guerra fredda gli Stati Uniti resistettero all'Unione Sovietica in conflitti per procura in tutto il mondo senza venire a scontri diretti. La stessa risposta accuratamente calibrata è necessaria per l'invasione russa dell'Ucraina"6 maggio 2022 - Rossana De Simone - Una posizione nettamente in contrasto con quella del governo italiano e dei governi europei
Papa: «Pazzia l’aumento spesa armi al 2% del Pil, mi sono vergognato»
Il suo intervento arriva nelle stesse ore del vertice Nato di Bruxelles, dove l'incremento dei budget per la difesa è sul tavolo. Duro atto di accusa contro quello che definisce il "potere economico - tecnocratico - militare".Carlo Marroni - Su Analisi Difesa un approfondimento militare delle scelte politiche compiute oggi
L'Italia diventa paese belligerante
La scelta del Governo e del Parlamento italiano di inviare armi in zona di conflitto e di consegnarle materialmente all'esercito ucraino espone l'Italia (assieme a tutta l'Europa) al rischio gravissimo di "venire coinvolti in attacchi russi", fa notare l'analista militare Andrea Gaiani.1 marzo 2022 - Alessandro Marescotti - Una frase particolamente significativa che condensa la tragedia
Se saremo abbastanza fortunati...
Se questo conflitto finisce senza l'annientamento della nostra specie dovrebbe essere considerato come un'esperienza a un passo dalla morte su tutto il pianeta e il "Popolo delle Nazioni Unite" dovrebbe chiedere l'eliminazione totale delle armi nucleari nel più rapido modo umanamente possibile14 marzo 2022 - Roberto Del Bianco
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