Al missile ELSA partecipa anche l'Italia. Sarà progettato per colpire la Russia. Ma si sa troppo poco. Emerge una grave "distrazione" del movimento pacifista, molti non conoscono neppure cosa sia. Occorre un intenso lavoro di informazione per contrastare la "lobby del missile".
6 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti
Era rimasto segreto e ora è l'unico euromissile in campo
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
23 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
Oltre ai nuovi euromissili sulla Russia saranno puntati anche missili sulla Cina dall'Indopacifico
Emerge il vero motivo per cui gli Stati Uniti si sono svincolati dagli impegni assunti da Reagan e Gorbaciov in tema di smantellamento delle armi nucleari. La ragione è quella di fronteggiare la Cina che non era menzionata negli accordi degli anni Ottanta. Occorre una nuova mobilitazione pacifista.
9 settembre 2024 - Redazione PeaceLink
Due articoli sul Manifesto sollevano la necessità di un dibattito e di una mobilitazione
Nonostante la gravità della situazione, il movimento pacifista, un tempo protagonista di imponenti mobilitazioni contro il riarmo nucleare, appare oggi in gran parte silente. Solo una minoranza ha iniziato a sollevare il problema. Ne parleremo su Radio Popolare.
Una mailing list è uno strumento di comunicazione online che permette a un gruppo di persone interessate a un determinato argomento di mantenersi in contatto. Ecco come utilizzare la mailing list sul disarmo di PeaceLink per restare in contatto con la campagna "No euromissili".
4 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
Una struttura organizzativa leggera per contrastare l'Effetto Ringelmann
Obiettivo di questi appunti è quello di abbozzare una struttura a rete che consenta la partecipazione dal basso dei cittadini e la loro aggregazione attorno a nodi locali che vengono segnalati sulle mappe di Google in modo che chiunque possa aggregarsi.
Sono annunciati come missili convenzionali ma il loro destino è quello di diventare nucleari in base alla logica per cui saranno installati: la deterrenza. Siamo solo all'inizio di una dinamica di escalation militare globale senza limiti e confini che toccherà anche lo scenario dell'Indopacifico.
22 luglio 2024 - Gabriele Germani
Da oggi è disponibile una pagina web per avere tutte le informazioni sulla campagna
Per esprimere pubblicamente la tua contrarietà ai nuovi euromissili e unirti ad altri cittadini che chiedono un futuro di pace basta compilare il modulo online che abbiamo preparato. Ecco tutte le informazioni che cercavi.
20 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
La scelta di ritornare a schierare euromissili da tempo banditi è di una gravità assoluta
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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