Non è per nulla scontato, ma accade a Novara, che vi siano insegnati che non hanno intenzione di svendere la scuola pubblica al potere degli affari e dei militari, ed espongano apertamente la loro contrarietà verso un corso post diploma per tecnici aeronautici finalizzato alla produzione del caccia multiruolo F-35.
9 settembre 2011 - Rossana De Simone
“Sì, l'Impero deve fermare la costruzione di Stelle Morte”.
Metaforicamente parlando, ma il DoD - Department of Defense - non dovrebbe neanche costruirle.
Chi non ha perso tempo ad organizzarsi per affrontare la grande battaglia sulla riduzione delle spese militari è il complesso militare-industriale. Per la prima volta le principali aziende di armi hanno unito le loro forze mettendo da parte l’abitudine che vede “ognuno è per sé”.
Solo sette mesi fa Finmeccanica annunciava che la Libia avrebbe potuto avere un suo consigliere nel cda visto che i libici della Lia (fondo sovrano gestito dal ministero della difesa di Tripoli) erano entrati nel capitale della società con una quota del 2,01% delle azioni, oggi lancia missili aria-superficie a guida laser capaci di neutralizzare strutture fisse corazzate e sotterranee e quelli nati per la soppressione di radar nemici.
27 agosto 2011 - Rossana De Simone
La ragione delle armi non può essere quella dei lavoratori e la ragione delle guerre non può essere quella dei cittadini di tutto il mondo.
Fra appalti e capitali pubblici spesi per attività di lobbying, il sistema legato all’industria della difesa assume una veste inquietante, sempre pronta a generare tensioni interne ed esterne.
1 agosto 2011 - Rossana De Simone
Se la manovra economica-finanziaria del 1992 e l'accordo sindacale del luglio 1993 sono stati definiti un "golpe bianco"
Questa strada potrebbe essere decisa al fine di monetizzare le relative partecipazioni per ridurre il debito pubblico, e allentare il rapporto con lo Stato-cliente, azionista, erogatore dei finanziamenti alla ricerca e sviluppo, responsabile delle regole del mercato, regolatore delle esportazioni.
14 luglio 2011 - Rossana De Simone
Noi, sottoscritti cittadini del Vermont, ci opponiamo alla installazione dell’ F-35 Strike Fighter al Burlington International Airport.
Le lobby di aziende di forniture militari svolgono da sempre un ruolo fondamentale nella politica di difesa e di selezione degli apparati. D’altra parte tutta la politica della sicurezza porta con sé il concetto di salvaguardia degli interessi organizzati.
16 giugno 2011 - Rossana De Simone
Sembra un ritorno al passato, al 1992, quando una pesante crisi ha colpito l'industria militare. Eppure una differenza c'è.
Allora è questo il momento di avviare, e non solo pensare, un progetto capace di tenere insieme le lotte dei lavoratori, degli studenti, dei movimenti in difesa del territorio. Bisogna che ci sia un cambiamento nelle decisioni e negli orientamenti produttivi verso una riconversione industriale.
28 maggio 2011 - Rossana De Simone
Per l’F-35 si è scelto di far prevalere il ruolo di “attacco”.
L’F-35 Joint Strike Fighter (JSF) è un programma che probabilmente rimarrà nella storia industriale nazionale come il caso che ha impersonato tutti i conflitti e le contraddizione del sistema Italia.
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