Alla CMC di Ravenna, azienda leader della Lega delel Cooperative, i lavori per il nuovo megahangar dei velivoli senza pilota Global Hawk delle forze armate USA. La coop "rossa" si conferma uno dei principali contractor del Pentagono in Italia
Cresce in Sicilia la febbre di costruttori e amministratori per realizzare villaggi per i militari USA di Sigonella. Piovono varianti ai Prg trasformando pregevoli aree agricole in zone per ospitare megacomplessi residenziali.
Militari USA di stanza nella base di Sigonella stanno per abbandonare il residence di Mineo (Catania) di proprietà della società di costruzioni Pizzarotti. La "riconversione" rischia di drenare capitali pubblici a favore dei privati.
La base di Sigonella rafforza il proprio status di capitale mondiale dei micidiali velivoli senza pilota Global Hawk. Il Congresso USA approva lo stanziamento di 31 milioni di dollari per un mega-hangar di manutenzione degli aerei-spia.
Silenzio del governo sul Global Hawk giunto nella base di Sigonella. Ne dovrebbero arrivare altri venti entro il 2013, trasformando la Siiclia nella portaerei mondiale dei pericolosi velivoli senza pilota USA. Intanto lievitano i loro costi...
Dal 16 settembre la base aeronavale di Sigonella ospita il primo dei 5 velivoli senza pilota “Global Hawk” dell’US Air Force previsti in Sicilia nell’ambito di un accordo top secret stipulato tra Italia e Stati Uniti nel 2008. Altissimi i rischi per il traffico civile del vicino aeroporto di Catania-Fontanarossa.
È una delle installazioni militari meno note in Italia ma è certamente tra quelle più pericolose dal punto di vista ambientale. Operativa dal 1991, la Naval Radio Transmitter Facility – NRTF di Niscemi (Caltanissetta) assicura le telecomunicazioni della Marina militare degli Stati Uniti d’America a livello planetario; inoltre, è destinata ad ospitare uno dei quattro terminali terrestri del MUOS, il nuovo sistema di trasmissioni satellitari delle forze armate USA.
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