Il bollino azzurro
Respirare aria di qualità è da sempre un fattore che contraddistingue positivamente un territorio: favorisce il benessere dei residenti e attrae i turisti più attenti all’ambiente e alla propria salute.
Gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici) sono inquinanti frutto della combustione industriale o domestica che la cooperativa EuThink (insieme all’associazione PeaceLink, che ne ha fatto un vero e proprio cavallo di battaglia per le lotte ambientali) misura attraverso un analizzatore portatile. La miscela degli IPA è cancerogena e per tale motivo è estremamente importante farne il monitoraggio.
I dati di EuThink vengono in parte diffusi online attraverso canali social ma, in modo ancora più rigoroso, tramite le mappe online. In questo modo il dato è georeferenziato, cioè riferito a coordinate geografiche precise, conferendo un valore aggiunto al luogo oggetto della rilevazione. L’elaborazione dei dati è affidata ad un modello matematico che serve a rendere la lettura più semplice anche per chi non mastica i nanogrammi a metro cubo, l’unità di misura con la quale le concentrazioni di IPA sono espresse sul display dell’analizzatore portatile.
Questo analizzatore è l’Ecochem PAS 2200 CE, una tecnologia smart: può essere portato facilmente ovunque grazie ad un peso ridotto e ad una batteria che lo alimenta. E’ preposto alla rilevazione degli IPA che si appoggiano sulle polveri finissime, quelle che sono in grado di superare le barriere del nostro corpo e giungere agli alveoli, entrare nel sangue e causare malattie.
EuThink aveva promosso il Green Tour il febbraio scorso mirando alla ricerca dei luoghi più salubri della Puglia, spingendosi anche nel Parco Nazionale del Pollino, in Basilicata, e facendo alcune tappe extra a Parma.
Dall’attività di misurazioni ambientali della cooperativa è nata l’idea di un “bollino azzurro” che contraddistingua comuni, attività commerciali e strutture ricettive in particolare, sia che sostengano semplicemente l’idea Zero IPA sia che abbiano effettivamente riportato valori positivi circa la qualità della loro aria. Il bollino perciò verrà rilasciato in due versioni: quello dei sostenitori dell’iniziativa e quello delle attività nelle quali si respira aria a basso contenuto di IPA.
Le attività commerciali e i comuni a “Zero IPA” verranno inseriti in un apposito “albo” online consultabile da tutti. Il sito di riferimento sarà riportato anche sul bollino per facilitare a tutti l’identificazione di un luogo come “salubre” o più semplicemente come “amico” dell’iniziativa.
Il bollino rimarrà al momento un “sistema aperto” di identificazione di qualità dell’aria. In questo modo sarà più facile l’interazione con altre esperienze virtuose come la Green Road, il progetto di itinerari turistici organizzato dal Gal Colline Joniche, ma anche con consigli della comunità scientifica e migliorie dettate dall’esperienza concreta nella misurazione degli inquinanti.
Cerchiamo partner, sia fra le associazioni sia fra i media, per la massima diffusione di questa iniziativa. Chi diffonderà l’iniziativa riceverà il bollino azzurro e sarà elencato fra i “sostenitori”.
Una migliore qualità dell’aria è un obiettivo di massima importanza, è ormai una priorità assoluta da inserire nell’agenda dei comuni e dei territori.
Coop. EuThink
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