Ecodidattica

Polveri sottili

Diffusione del particolato in Italia

Mappa georeferenziata realizzata durante il progetto Ecodidattica
22 marzo 2018
Antonio Matichecchia (studente 3M)

Durante la nostra esperienza abbiamo consultato diverse basi di dati.

Questa è la mappa dei siti che abbiamo georeferenziato realizzata durante il progetto Ecodidattica.

E' un test per verificare come inserire in una mappa satellitare delle informazioni georeferenziate.

Polveri sottili

Breve scheda di presentazione del lavoro svolto

Le polveri sottili al giorno d'oggi rappresentano un problema abbastanza serio per quanto riguarda la qualità dell'aria nelle nostre città. Il principale componente delle polveri sottili è il cosidetto particolato (PM10), il PM10 è costituito da polvere, fumo ed altre sostanze altamente cancerogene. Il PM10 viene misurato in µg/m³, ed il valore limite in Italia che non deve essere superato più di 35 volte l'anno è di 50 µg/m³. Il particolato viene emesso in seguito ad una combustione di un idrocarburo, infatti la maggior parte del PM10 nelle nostre città viene emesso proprio dalle nostre automobili. Il particolato essendo una sostanza altamente cancerogena, può spesso essere la causa di infarti, ictus e gravi malattie. Tutto ciò ci fa comprendere come sia pericoloso il particolato, e grazie a questa mappa georeferenziata possiamo informarci in modo autonomo, della diffusione del PM10 in numerose città italiane.

Articoli correlati

  • Cittadini per l'aria: le nuove guide OMS
    Consumo Critico
    Linee guida OMS, qualità aria

    Cittadini per l'aria: le nuove guide OMS

    Intervista ad Anna Gerometta, presidente dell'associazione Cittadini per l'Aria sulle nuove linee guida dell’OMS che sulla qualità dell'aria che suggeriscono limiti più stringenti.
    30 settembre 2021 - Linda Maggiori
  • Inquinamento e cirrosi epatica
    Ecodidattica
    La cirrosi risulta associata all'esposizione a lungo termine a PM10, PM2,5, PM grossolano e NO2

    Inquinamento e cirrosi epatica

    Uno studio di coorte sull'esposizione a lungo termine all'inquinamento atmosferico e sull'incidenza della cirrosi epatica, realizzato da Riccardo Orioli, Angelo Solimini, Paola Michelozzi, Francesco Forastiere, Marina Davoli e Giulia Cesaroni.
    Redazione Ecodidattica
  • L'ILVA produce di meno ma inquina di più nel 2020
    Ecologia
    Comunicato stampa: "Benzene + 128%"

    L'ILVA produce di meno ma inquina di più nel 2020

    PeaceLink invita il Sindaco di Taranto, il Presidente della Provincia e il Presidente della Regione a inviare alla Commissione Europea e alla CEDU (Corte Europea dei Diritti dell'Uomo) tutta la documentazione per sottolineare l'incompatibilità con la salute pubblica dell'area a caldo dell'ILVA.
    7 dicembre 2020 - Redazione PeaceLink
  • ArcelorMittal: Peacelink, aggravato impatto ambientale 
    Taranto Sociale
    “L'Ilva produce di meno ma inquina di più”

    ArcelorMittal: Peacelink, aggravato impatto ambientale 

    Lo afferma, a proposito di ArcelorMittal, siderurgico di Taranto, l’associazione ambientalista Peacelink che, citando i dati delle centraline pubbliche di rilevazione dell’aria, parla di “+128% di benzene nel 2020 rispetto al 2019 nel quartiere Tamburi di Taranto”,  il rione vicino all’acciaieria.
    7 dicembre 2020 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)