Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Siti geologici per le scorie nucleari

Sito nucleare USA Yucca Mountain, certificazoni contraffatte

Carte false per il sito Usa per le scorie nucleari. Grande imbarazzo ai vertici del Dipartimento dell'Energia
24 marzo 2005
Federazione Verdi
Fonte: http://www.verdi.it - 22 marzo 2005

Qualcosa a Yucca Mountain non sta andando per il verso giusto. Nelle montagna del Nevada scelta dagli Stati Uniti come sito geologico definitivo per le scorie nucleari, qualcuno potrebbe aver fatto carte false.

A denunciare le anomalie è stato il dipartimento dell’Energia, che ha scoperto una serie di e-mail scambiate fra i tecnici del servizio geologico che potrebbero provare l’esistenza di gravi omissioni e irregolarità nelle procedure che hanno stabilito la sicurezza del sito.

Dalle e-mail emerge che alcuni strumenti usati per misurare le condizioni interne alla montagna sono stati usati prima della procedura di calibro e addirittura prima ancora la strumentazione stessa fosse effettivamente disponibile. Altri strumenti risultano essere stati usati per mesi interi senza essere mai stati calibrati. Non è ancora chiara la dimensione e la gravità di queste falsificazioni, ma sembra sempre più credibile l’ipotesi che a Yucca Mountain siano stati creati dei dati ad arte relativi alla sicurezza.

Il segretario per l'energia Samuel W. Bodman non si è lasciato andare in descrizioni dettagliate, ma ha precisato di essere “molto turbato” e che il dipartimento molto altro materiale per verificare l’eventuale esistenza di ulteriori falsi.

I documenti contraffatti riguardano gli studi sulla possibilità che il sito geologico possa realmente essere un luogo sicuro per le migliaia di anni necessari a far decadere la radioattività delle scorie.

Yucca Mountain è un massiccio montuoso localizzato a circa 160 chilometri da Las Vegas. Sono stati necessari più di vent’anni e migliaia di documenti per arrivare ad indicarlo come sito adatto ad accogliere le scorie nucleari dell’industria civile e bellica in maniera definitiva. Mentre perduravano forti perplessità nella comunità scientifica, nel 2002 l’amministrazione Bush ha dato comunque il via libera ai lavori che dovrebbero terminare nel 2010.




Redazione
22 marzo 2005

Articoli correlati

  • "Salvador Allende era un pacifista"
    Storia della Pace
    Le parole dello scrittore cileno Jorge Baradit Morales

    "Salvador Allende era un pacifista"

    "Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
    27 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
  • Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia
    Disarmo
    Ieri il parlamento di Stoccolma ha approvato il controverso patto DCA

    Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia

    La Società svedese per la pace e l'arbitrato ha criticato duramente l'accordo, sottolineando che, a differenza di patti simili firmati con Norvegia e Danimarca, il DCA svedese non contiene riserve contro l'introduzione o lo stazionamento di armi nucleari.
    19 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • Gli Usa militarizzano l'Ecuador
    Latina
    Il Sofa – Status of Forces Agreement è un accordo militare capestro

    Gli Usa militarizzano l'Ecuador

    Approvato da Guillermo Lasso e poi ratificato dall’attuale presidente Daniel Noboa, l'accordo permetterà agli Stati Uniti di gestire la sicurezza sul territorio ecuadoriano trasformando il paese latinoamericano in una sorta di colonia
    10 giugno 2024 - David Lifodi
  • Quando cade un tabù: una democrazia può commettere crimini di guerra?
    Editoriale
    L'arresto richiesto dal presidente della Corte Penale Internazionale del premier Netanyahu

    Quando cade un tabù: una democrazia può commettere crimini di guerra?

    La reazione indignata del primo ministro israeliano Netanyahu, che ha respinto con veemenza il paragone tra lo "Stato democratico di Israele" e Hamas, tocca la diffusa convinzione che una nazione considerata "democratica" sia immune dall'accusa di crimini contro l'umanità. Il caso di David McBride
    22 maggio 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)