2006 Anno Internazionale dei Deserti e della Desertificazione
La desertificazione reppresenta uno dei processi più allarmanti di degrado ambientale che minaccia la salute e le condizioni di vita di oltre un miliardo di persone. Ogni anno, la desertificazione e la siccità causano una perdita di produzione alimentare del valore di 24 miliardi di dollari. L'importanza e l'urgenza di questo problema hanno fatto si che l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite abbia deciso di proclamare il 2006 Anno Internazionale dei Deserti e della Desertificazione.
Il tema che caratterizza la Giornata Mondiale di quest'anno è “Le donne e la desertificazione”. Nelle aree agricole caratterizzate da carenza di acqua, tra le quali gran parte dell'Africa, sono le donne che per tradizione dedicano le loro energie e il loro tempo alla terra. Nei paesi in via di sviluppo le donne formano quasi il 70 per cento della mano d'opera agricola che produce tra il 60 e l'80 per cento della produzione alimentare totale. Esse producono, gestiscono e commercializzano i prodotti alle famiglie e alle società e lavorano direttamente con le risorse naturali. Sono le donne che, vivendo direttamente il problema del degrado ambientale, hanno acquisito una profonda conoscenza di queste tematiche.
Nonostante il loro impegno e la loro esperienza, le donne che abitano le aree affette da siccità vivono in condizioni di estrema povertà e non hanno il potere di cambiare la loro situazione. La Convenzione delle Nazioni Unite sulla Desertificazione e sulla Siccità sottolinea il ruolo chiave che le donne hanno nell'esecuzione della Convenzione. Le donne sono spesso escluse dalla gestione dei progetti di conservazione e sviluppo della terra e da tutti i processi decisionali relativi, poichè la proprietà ed il poteri in materia rimangono nella maggior parte dei casi in mano alla componente maschile della popolazione.
Qualche segnale di progresso si è manifestato in molti paesi dove le donne stanno cominciando ad avere accesso alla proprietà terriera e ai processi decisionali che ne riguardano la gestione. Oggi gli Stati Membri, in misura sempre maggiore, riconoscono che la mancanza di risorse finanziarie impedisce agli uomini e alle donne di combattere la desertificazione. In questo modo viene risonosciuta alle donne una nuova opportunità per cambiare la loro condizione, la società e l'ambiente stesso.
In questa Giornata Mondiale per combattere la desertificazione e la siccità noi tutti ci impegnamo a concedere più potere alle donne e a renderle partecipi dell'impegno globale per affrontare questa sfida vitale.
RUNIC/IT/276/05
Bruxelles, Martedì 14 Giugno 2005
Articoli correlati
- Palestina-America Latina
Genocidio a Gaza, la fase più estrema di un lungo processo coloniale
Francesca Albanese ha presentato il suo ultimo rapporto sul massacro del popolo palestinese9 maggio 2024 - Giorgio Trucchi - Honduras
Urge un approccio globale alla violenza di genere
Organizzazioni di donne smontano campagna di disinformazione e chiedono l'approvazione di una legge integrale15 aprile 2024 - Giorgio Trucchi - Un percorso di ricerca storica
Donne per la pace: storie di impegno e di coraggio
Le donne sono state e sono oggi protagoniste attive nella costruzione di un mondo di pace. Le loro storie e il loro impegno contro le guerre ci insegnano che la pace è possibile e che l'apporto delle donne può fare la differenza.8 marzo 2024 - Redazione PeaceLink - Secondo i dati OMS nel mondo sono tra 100 e 140 milioni le bambine, ragazze e donne infibulate
L'8 Marzo e la lotta contro l'infibulazione
L'infibulazione, conosciuta anche come mutilazione genitale femminile (MGF), è una pratica estremamente dolorosa e dannosa che coinvolge l'escissione parziale o totale dei genitali esterni femminili e la successiva chiusura o cucitura dell'apertura vaginale.7 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network