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Il 16 febbraio 2007 ricorre la III Giornata del risparmio energetico

M'illumino di meno

Una iniziativa della trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda dal lunedì al venerdì su Radio Due, che risveglia un senso ecologico che non deve mai mancare in nessun essere umano
Giacomo Alessandroni8 febbraio 2007


Tratta bene la Terra.
Non ci è stata data dai nostri padri, ci è stata prestata dai nostri figli.
Pastori nomadi, Kenya


Le buone abitudini per il 16 febbraio (e anche dopo!)

M'illumino di meno 1. Spegnere le luci quando non servono;

2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
Infatti gli apparecchi in stand by hanno un consumo pari al 30% del loro consumo nominale. È importante sforzarsi di vincere la sindrome da telecomando che ci ha educato a impegnare sempre meno energie nella nostra attività quotidiana.

3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l'aria;
Il frigorifero è un cosiddetto scambiatore di calore porta al suo interno aria fredda e restituisce all'esterno aria calda. Se non vi è spazio per quest'ultima per circolare (l'aria calda sale) ne consegue che il frigorifero, per raggiungere la temperatura interna prestabilita, necessita di una maggior potenza.

4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
Di più: finché l'acqua non raggiunge il bollore per ogni caloria fornita alla pentola corrisponde un innalzamento della temperatura dell'acqua.
Invece, quando si raggiungono i cento gradi, si ha l'ebollizione. A questo punto - indipendentemente dalla quantità di calore fornita (ampiezza della fiamma) - la temperatura dell'acqua non aumenterà finché non sarà evaporata completamente. Quindi è fortemente consigliabile, durante l'ebollizione, ridurre la fiamma al livello che mantiene l'ebollizione - e, di conseguenza, la temperatura a cento gradi - di più sarebbe energia persa.

5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
Qua ogni commento è superfluo, è come quando si getta nella mondezza il cibo scaduto: non si sono ponderati bene gli acquisti.

6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
L'isolamento perfetto non esiste (la finestra chiusa non è mai del tutto chiusa), ma un aiutino non guasta.

7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
L'aria è il miglior isolante che si conosca (dopo il vuoto), dunque una tenda davanti ad una finestra - oltre ad arredare - ha la sua brava funzione ecologica/economica.

8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
Una tenda troppo lunga - per lo stesso motivo - diventa un ostacolo alla diffusione del calore verso casa.

9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
I termosifoni diffondono il calore in tutte le direzioni, incluse le mura di casa. È importante far si che il calore venga indirizzato verso l'interno dell'abitazione.

10. utilizzare l'automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
In questo punto una sola informazione: l'uso dell'automobile per percorsi inferiori agli 8km non è economicamente conveniente.

E ricordati di spegnere tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili venerdì 16 febbraio alle ore 18!


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