I Comitati e le Associazioni Ambientaliste Pugliesi faranno fronte comune
E' indetto per Martedì 13 Novembre, alle ore 17.30 presso lo Shalter Club sito a Modugno in Via Roma nr. 140, un incontro tra tutti i comitati cittadini e le associazioni ambientaliste della Regione Puglia, vista l'esigenza di creare un Coordinamento Regionale Ambientale Pugliese, al fine di redigere, fra l'altro, una sorta di piattaforma comune e condivisa da presentare agli organi politici regionali che fino ad ora hanno viaggiato su contraddizioni macroscopiche.
Quello a cui stiamo assistendo oggi, nei nostri territori, è un vero e proprio assalto senza precedenti all'ambiente e, cosa più drammatica, ciò sta investendo tutto il sud!
La "legge-delega ambientale" ha messo in atto un devastante momento di evoluzione politica e legislativa in materia di tutela ambientale, con una deregulation finalizzata a favorire ogni forma di aggressione e sfruttamento del territorio e nel contempo tesa ad azzerare i sistemi di controllo e sanzione, favorendo di conseguenza le illegalità e gli abusi ad ogni livello. Il sistema politico-istituzionale appare inadeguato a contrastare questo processo ed in molti casi esso è il "soggetto attuatore".
Inoltre, tali scelte "devastanti" vengono effettuate spesso contro la popolazione, la salute, l'ambiente e le vocazioni dei territori, favorendo i grandi interessi economici nazionali e multinazionali con il risultato di produrre deliberatamente fenomeni di degradazione sociale, territoriale con il conseguente impoverimento di vasti comprensori.
Quello a cui stiamo assistendo oggi, nei nostri territori, è un vero e proprio assalto senza precedenti all'ambiente e, cosa più drammatica, ciò sta investendo tutto il sud!
Obiettivo prioritario del nuovo organo di partecipazione democratica che si andrà a costituire, sarà quello di adottare strategie tendenti a chiedere ed ottenere dalla "politica" scelte coerenti per i diversi territori secondo un modello di sviluppo basato sulla sostenibilità, sulla tutela delle risorse naturali e dei valori riconosciuti, rafforzando l'identità collettiva attraverso la partecipazione e la condivisione.
L'assenza di un confronto relativo alla situazione ambientale evidenzia il quadro politico attuale che appare caratterizzato da una concezione generale secondo cui l'ambiente non è più considerato un valore in sé ma viene volutamente considerato esclusivamente un appendice del mercato.
Infine, la nascita del coordinamento non dovrà essere vista come l'annientamento di ogni singola identità, ma come la tutela di ogni singola peculiarità; dovrà essere concepita come uno strumento di vera democrazia e di potenza comunicativa.
Prime adesioni: ABAP, Sviluppo Sostenibile, Rete NO CENTRALE San Severo, Comitato Cittadino "ProAmbiente" di Modugno, Associazione Esposti Amianto, Comitato Salute e Ambiente SudEst, Rete Jonica per l'Ambiente, Liberatorio Politico di Molfetta, Medicina Democratica.
Per info/contatti/adesioni:
Nicola Catucci - Comitato Cittadino "ProAmbiente" Modugno - 3489024679
www.proambientemodugno.it
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