Lotta ai tumori: al via il monitoraggio delle aree inquinate
L'amministrazione comunale di Marcianise dichiara guerra all'inquinamento del territorio, in tutte le sue forme. Nell'ultima giunta, infatti, sono state approvate tre convenzioni con il dipartimento di Scienze ambientali della Sun, diretto dal professor Antonio D'Onofrio.
Obiettivi: il monitoraggio dei campi elettromagnetici, l'avvio di un'indagine sui livelli di radioattività di campioni di acqua di falda e di suoli superficiali e la valutazione della qualità dell'aria ai fini della pianificazione degli interventi della pubblica amministrazione contro l'inquinamento. Altre due convenzioni, poi, sono state stipulate con il dipartimento di Chimica della Seconda Università di Napoli, per indagare sulla presenza di solventi organici aromatici ed idrocarburi clorurati nelle acque di falda e per lo studio preliminare sulla presenza di diossine in campioni ambientali (acque, suoli, ceneri di rifiuti, fogliame) ed alimentari sul territorio comunale. Entrambi gli studi saranno eseguiti dal professor Mario Iuliano, responsabile della ricerca nel dipartimento. Nella stessa seduta, è stato approvato anche lo schema di convenzione con la cooperativa «Galeno» per lo studio dei dati di incidenza delle patologie tumorali maligne all'interno del comune.
L'iniziativa fa seguito agli incontri tenuti dalla commissione tecnica comunale «Unità di crisi ambientale- sanitaria», di cui fa parte il dottor Guido Bernardi, in qualità di rappresentante della cooperativa Galeno, costituita da 42 medici. Scopo del progetto sarà quello di raccogliere ed elaborare i dati di prevalenza e di incidenza di patologie tumorali maligne su un campione di abitanti residenti nel comune di Marcianise, stratificati per sesso e per età.
«L'amministrazione comunale — spiega il sindaco Filippo Fecondo — intende avviare una grande campagna di studio sullo stato di salute della città, per la quale investiremo più di centomila euro.
Queste ricerche ci consegneranno un esame attento e dettagliato sulle condizioni ambientali del nostro territorio, offrendoci la possibilità di intervenire in modo serio e efficace sulle fonti di inquinamento».
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