«L’ambiente è centrale per il Pd»
Ben venga quindi la due giorni fiorentina (domani e domenica) dell’«Ambientalismo del fare», slogan e tema del primo appuntamento programmatico nazionale del Partito democratico. Ne parliamo con Roberto Della Seta, responsabile ambiente del Pd. Che rivela: «La nostra ambizione? Segnare un punto di svolta. Rompere con la dimensione conservatrice dell’ambientalismo. Per difendere l’ambiente e i nostri territori - precisa - bisogna fare: costruire tramvie e trasporti su ferro e via mare e non autostrade. Reciclare i rifiuti e dotarsi di termovalorizzatori. Fare ambientalismo non vuol dire opporsi a tutto».
Su questo c'è in questi giorni una polemica che investe Pecoraro Scanio. È quello l'ambientalismo del no?
«Il problema non è Pecoraro. Non c'è dubbio che anche sulla vicenda Campania si sia visto all'opera un ambientalismo conservatore ed egoista. Adesso però non è il momento delle polemiche, bisogna dare un appoggio pieno e incondizionato al piano annunciato dal commissario straordinario De Gennaro».
E qual è la vosta posizione sull’ambientalismo del fare?
«Ambientalismo del fare significa dire chiaro e forte che i tram, come gli impianti per il compostaggio dei rifiuti, come le centrali ad energia eolica, come le linee ferroviarie, sono necessari proprio per difendere l’ambiente. Un ambientalismo serio non possa non vedere un’opera positiva nella linea tramviaria fiorentina: il centro storico verrà pedonalizzato, di conseguenza meno smog e traffico automolistico».
Le città muoiono di smog, la Campania affoga nei rifiuti... Quale svolta per l’ambiente e l’ambientalismo?
«C’è necessità di una discontinuità politica ed ambientale». Vale a dire?
«Il centrosinistra ha sempre trascurato le questioni ambientali, ne ha fatto un pezzo di settore e mai una chiave per disegnare lo sviluppo. Il Pd invece ha fatto dell’ambiente uno dei temi fondanti della sua identità riformista, del suo programma».
E come muoverà i primi passi l’ambientalismo del fare?
«Nel prossimo week-end a Firenze nei forum tematici ci si confronterà con rappresentanti del mondo economico, della scienza, della cittadinanza attiva, per mettere l’ambiente al centro delle politiche per lo sviluppo, la sicurezza e il benessere dei territori. Domenica ci sarà una manifestazione con Walter Veltroni, Joschka Fischer, leaeder ambientalista di successo in Europa, Ségolène Royal e Leonardo Domenici. Poi cominceremo un lungo viaggio attraverso l’Italia».
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