«Il problema di Servola, a Trieste, va risolto subito»
«Riprenderemo - ha detto Tondo, incontrando ieri a Tolmezzo una rappresentanza di abitanti di Servola - da dove avevamo lasciato cinque anni fa, ovvero dalla soluzione predisposta dalla Giunta che presiedevo e che, entro il 2009, prevedeva la dismissione della Ferriera e la contemporanea salvaguardia dei posti di lavoro, compresi quelli dell'indotto, attraverso una riqualificazione mirata ed un riposizionamento supportato dalla Regione».
Tondo ha assicurato un «impegno immediato ed accelerato per recuperare al meglio il tempo inconcepibilmente perduto».
«Mi hanno raccontato di casi umani sconvolgenti che vanno bene al di là dei problemi di respirazione», ha ricordato Tondo, citando l'esempio di una donna vittima quattro anni fa di un cancro ai polmoni senza essere una fumatrice. «I livelli di inquinamento da polveri sottili - a suo dire – erano da brividi prima e lo sono ancora di più adesso, con valori in 23 casi fuori norma fino a dodici volte quelli consentiti dalla legge nei soli primi due mesi del 2008».
Sull’argomento si registra anche un intervento di Sergio Lupieri del Pd, vice presidente della III Commissione sanità della Regione Fvg. «Devono essere intensificati i controlli sanitari sulla Ferriera con esami del sangue e delle urine sulla popolazione volontaria residente nella zona di Servola – chiede – comparandoli con un campione eseguito sulla popolazione di un’area non inquinata.
Come bisogna potenziare i controlli sui risultati ottenuti dall’osservanza della proprietà Lucchini alle ordinanze ed alle prescrizioni di modifiche antiinquinamento della fabbrica. Bisogna aumentare i monitoraggi ed i controlli che verifichino l’effettivo risultato ottenuto e voluto, cioè la riduzione dei valori di inquinamento, a fronte dell’effettiva bonifica eseguita.
E’ fondamentale che quanto prima ci sia un segnale che dimostri l’inversione del trend di crescita dei valori di inquinamento, a dimostrazione che i lavori eseguiti sulla cokeria e nelle altre strutture della fabbrica, hanno portato i risultati che ci si prefiggeva. Attendiamo inoltre – aggiunge Lupieri – i risultati degli esami eseguiti sui lavoratori, lo studio epidemiologico del Distretto 3 sull’incidenza di neoplasie nella zona di Servola, il piano dell’aria, i risultati degli esami sulla popolazione».
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