Appello per la legalità ed al diritto all'informazione
I gravi atti intimidatori, – minacce personali sulla pubblica piazza -, che si sono verificati nei giorni passati ad Isola delle Femmine contro gli operatori del Blog “Isola Pulita” sono il tentativo di soffocare una voce che da anni è impegnata sul fronte del rispetto della legalità.
In questi anni il Blog ha informato i lettori e in special modo la popolazione locale sui rischi per la salute a cui è sottoposta la popolazione isolana. L'uso non autorizzato del pet-coke da parte dell'Italcementi, denunciato attraverso il Blog, ha fatto scattare l'intervento dell'autorità giudiziaria.
Il clima intimidatorio di queste ultime settimane aveva portato gli operatori del Blog a chiudere con questa esperienza ma le Associazioni firmatarie di questo appello, oltre ad esprimere agli operatori di Isola Pulita la propria solidarietà, hanno sottoscritto un impegno per sostenere il Blog affinché la libertà di espressione non venga soffocata mettendo a rischio la democrazia.
Si ricorda che nessuno si è mai opposto e si oppone al funzionamento dello stabilimento di produzione della Italcementi che deve rimanere per garantire l'occupazione locale purché venga rispettata la normativa nazionale e comunitaria in materia di rispetto delle emissioni inquinanti e della qualità dell’aria.
Le sottoscritte Associazioni, pertanto, chiedono che non venga sottovalutato il grave atto intimidatorio e che venga mantenuta la garanzia occupazionale nel rispetto dell’ambiente e della salute e che finalmente si possano attivare le giuste attenzioni verso un intero territorio a vocazione essenzialmente turistica.
Le Associazioni chiedono ai rappresentanti istituzionali in indirizzo di vigilare affinché sia garantita l'incolumità degli operatori ed il diritto dell'informazione.
Nel contempo, le Associazioni rappresentano seria preoccupazione per il mantenimento occupazionale dei lavoratori dell'Italcementi, che potrebbero essere strumentalizzati per giustificare una sospensione della produzione, dovuta più ai gravi fatti che sono stati oggetto d'indagine da parte dell'Autorità Giudiziaria a causa dell'ingerenza della mafia nella gestione degli appalti, cui la stessa Ditta era aggiudicataria.
Seguono Legambiente, WWF Palermo, MDC, ISDE (Associazione Medici per l'Ambiente), Rete per la Difesa dei Beni Comuni, C.G.I.L. Funzione Pubblica Regionale, U.I.L. Funzione Pubblica territoriale Isola e…, Rifiuti Zero, Meetup Palermo 3 il Grillo di Palermo, Comitato No Inceneritori di Palermo, Decontaminazione Sicilia, Liberacqua
inviare adesioni a : isolapulita@gmail.com
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