Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Nuove opportunità per i giovani, un'occasione per la scuola e l'università

Una green economy per l'Italia

Un recente inserto del Sole 24 Ore ha fatto il punto sulle prospettive dell'economia ecosostenibile. Ecco una sintesi degli articoli e una serie di link di approfondimento

Al quotidiano “Il Sole 24 Ore” del 6 novembre 2012 è stato allegato un inserto sulla green economy di 12 pagine, dal titolo “Sviluppo sostenibile”. Contiene oltre venti articoli e diversi riquadri di approfondimento. Una prospettiva ecologica

Essendo “Il Sole 24 Ore” il quotidiano di Confindustria, tale inserto rappresenta la tangibile dimostrazione di quale interesse il mondo delle imprese stia ponendo sulla green economy, ossia sull'economia verde che punta a proteggere l'ambiente anziché distruggerlo.

Che il settore sia indubbiamente interessante e in crescita lo dimostra un altro articolo del Sole 24 Ore, presente nell'allegato “Imprese e Territori”, sempre del 6 novembre. Il titolo è “Green economy molla di sviluppo”. Vi si legge che “il 23,6% delle imprese punta sulle tecnologie verdi per uscire dalla crisi” e che “il 30% delle assunzioni non stagionali riguarda figure legate alla sostenibilità”. All'interno dell'articolo vi è un riquadro che spiega il concetto di “ecosostenibilità”: “La definizione del concetto di ecosostenibilità in termini economici – si legge nel box - riguarda la capacità che ha un'impresa di reintegrare per quanto possibile le risorse ambientali consumate nel corso del processo di produzione, distribuzione e vendita del prodotto, senza che vengano recati danni all'ambiente e senza consumare risorse che non possano essere ricostruite in breve tempo. Il fine è evitare la riduzione delle risorse ambientali in ambito locale e globale”.

In prima pagina l'inserto riporta un'analisi a firma del ministro dell'Ambiente Corrado Clini che spazia dalla questione delle riduzioni delle emissioni di Co2 ad altri settori come la biodiversità, l' acqua, l'inquinamento atmosferico, l'efficienza energetica, la riduzione dei consumi, le fonti rinnovabili, le produzioni agricole sostenibili, i sistemi di trasporto finalizzati al risparmio. Tutte questioni su cui verte la green economy, con risposte tecnologiche, organizzative e di innovazione che puntano alla ecosostenibilità.

Un'altra parola chiave è l'efficienza. E all'efficienza è dedicata la seconda pagina dell'inserto. Sandro Mangiaterra scrive di un'azienda di Ancona che si è specializzata negli strumenti e nelle soluzioni per monitorare i quantitativi di risorse necessari ai processi produttivi, calcolando le emissioni e tagliando gli sprechi. La parola d'ordine è: “Riduzione dei consumi”. L'azienda è la Loccioni e realizza strumenti di misurazione ad alta tecnologia e di assoluta precisione “per mettere nero su bianco i quantitativi di energia utilizzati e quelli effettivamente necessari, verificare gli sprechi, calcolare le emissioni”, aggiunge Mangiaterra.

A pagina 3 c'è un interessante articolo dal titolo: “La rivoluzione verde nasce dai cittadini”. Sommario: “Progressi reali solo se i consumatori verificano di persona i miglioramenti. Il web può favorire comportamenti virtuosi e collettivi”. Anche qui c'è un box con un concetto chiave: “Smart grid”. Di cosa si tratta? “Le smart grid – si legge nella definizione - sono reti elettriche avanzate che hanno la capacità di risparmiare energia attraverso un sistema “intelligente” (“smart”, in inglese) che connette la generazione, basata su fonti rinnovabili, con la distribuzione: la smart grid fornisce informazioni in grado di ottimizzare il trasporto e la diffusione dell'elettricità”. Gli esempi non mancano, come pure i siti web che vengono citati in questo interessante articolo di Elena Comelli. Un sito è ad esempio www.electricalpowereducation.com mentre un esempio di organizzazione sociale ben collaudata è quella degli abitanti di Wildpoldsried, un piccolo comune tedesco, i quali producono tre volte l'energia consumata dopo aver trasformato il loro villaggio in un modello di ecosostenibilità.

Nella pagine successive si analizzano le energie rinnovabili e ampio spazio viene dedicato alla “smart city”, ossia alla “città intelligente” che sa adottare soluzioni organizzative e tecnologiche per tagliare i consumi migliorando l'efficienza.

Una pagina non poteva mancare per le biciclette e i mezzi pubblici per la mobilità sostenibile.

In un articolo è illustrato il nuovo business dell'illuminazione Led che consente un notevole risparmio energetico.

Veramente attuale è l'articolo sulle bonifiche dei siti inquinati scritto da Giacomo Bassi.

“Il ripristino del territorio degradato – scrive Bassi – significa allo stesso tempo rivitalizzare aree importanti riducendo parallelamente il consumo di nuovo suolo”. E aggiunge: “Il nodo sta nell'efficienza dei trattamenti”. Nell'articolo è riportata l'opinione di Alberto Passeri, ricercatore di ingegneria ambientale dell'Università di Milano, che fa riferimento al caso che in questo momento fa maggiormente discutere: “Il caso dell'Ilva di Taranto – sostiene Passeri - è noto per la sua drammaticità e per le conseguenze che ha avuto sulla popolazione, oltre che sull'ambiente. Ma se si volesse fare una ricognizione a volo d'uccello, si incontrerebbero migliaia di aree in cui è fondamentale intervenire affinché non si comprometta l'ecosistema naturale in maniera definitiva”. L'esempio a cui si fa riferimento come “best practice” è quello della bonifica di Manfredonia, realizzato da sei aziende nazionali, con il coordinamento della Regione Puglia e del Ministero dell'Ambiente. Ha comportato un anno di lavoro per 400 operatori. Ben 100 mila tonnellate di rifiuti sono stati rimossi e “un terreno compromesso è stato restituito alla collettività grazie alla collaborazione fra privati e pubblico”, si legge a pagina 9. Ma si fa riferimento anche a tecniche “naturali” di bonifica basate su “microrganismi e piante per ripulire il terreno con bassi costi e grande efficienza”, annota Bassi.

La green economy è quindi anche il recupero del territorio degradato. E questo è un argomento molto attuale, anche a Taranto.

Note: DIZIONARIO DELLA GREEN ECONOMY

AUTOCOSTRUZIONE DI CASE SOSTENIBILI
http://www.mygreenbuildings.org/2011/09/06/autocostruzione-e-autorecupero-edilizia-sostenibilita-ecologica-economica-sociale.html

AUTOCOSTRUZIONE DI PANNELLI SOLARI PER SCALDARE L'ACQUA
http://www.wwf.it/UserFiles/File/AltriSitiWWF/Conversano/pdf/Manuale_Autocostruzione_Solare_Termico.pdf
http://www.autocostruzionesolare.it/

BIOARCHITETTURA (O ARCHITETTURA SOSTENIBILE)
http://it.wikipedia.org/wiki/Architettura_sostenibile

BONIFICHE A TARANTO
http://www.peacelink.it/ecologia/a/36464.html

CASE PASSIVE
http://www.gphi.it

CASE PASSIVE, ADDIO RISCALDAMENTO
http://www.terranauta.it/a737/bioedilizia/addio_al_riscaldamento_arrivano_le_case_passive.html

CERTIFICAZIONE ENERGETICA
http://it.wikipedia.org/wiki/Certificazione_energetica_degli_edifici

ECOMONDO
Ecomondo e green economy
http://www.corriere.it/ambiente/12_novembre_05/sviluppo-sempre-green-e-un-po-piu-economy-milena-vercellino_9b64209c-272e-11e2-a3d0-4a01526cb6a5.shtml

ECORICONVERSIONE
http://www.peacelink.it/ecologia/i/3533.html

ECOVILLAGGI
http://pianetazzurro.net/gli-ecovillaggi-che-cosa-sono.html

FOTOVOLTAICO, CALO DEI PREZZI
http://qualenergia.it/articoli/20120827-fotovoltaico-continua-il-calo-dei-prezzi

FOTOVOLTAICO RICICLABILE
http://www.lavorincasa.it/articoli/in/impianti/pannelli-fotovoltaici-riciclabili/
http://www.tecnici.it/i-pannelli-fotovoltaici-completamente-riciclabili_news_x_11543.html
http://www.dearmagazine.it/dettaglio/03-10-2012/nascono-i-primi-pannelli-fotovoltaici-totalmente-riciclabili/219

FOTOVOLTAICO SMALTIMENTO
http://www.pmi.it/economia/green-economy/articolo/58555/lo-smaltimento-dei-pannelli-fotovoltaici.html

FUTURO, I DIECI SETTORI DELLA GREEN ECONOMY
http://www.focus.it/ambiente/ecologia/i-10-lavori-verdi-piu-promettenti-del-futuro_C12.aspx

GREEN ECONOMY, IL RAPPORTO DELL'ONU
http://www.peacelink.it/ecologia/a/36349.html

GREEN ECONOMY, GUIDA AI CENTO MESTIERI
http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/notizie/dettaglio/le-professioni-verdi-in-italia-guida-ai-nuovi-cento-mestieri/3741470

GRID PARITY
http://www.rinnovabili.it/energia/finanziamenti/solare-ed-eolico-puntano-alla-grid-parity-per-il-2015/

GRID PARITY DEL FOTOVOLTAICO
http://www.infopannellisolari.com/231/la-strada-verso-la-grid-parity.html
http://www.estranotizie.com/focus/fotovoltaico-grid-parity-gia-dal-2013
http://energia24club.it/articoli/0,1254,51_ART_145220,00.html
http://www.fedimpianti.com/index.php?option=com_content&view=article&id=197%3Afotovoltaico-la-grid-parity-dietro-langolo&catid=38&Itemid=341&lang=it

IMPRESE VERDI
Un'impresa su quattro investe nella green economy. Crescono le assunzioni (241mila posti) e l'export
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2012-11-05/unimpresa-quattro-investe-green-153044.shtml?uuid=Ablk3H0G

MERCATO DEL LAVORO VERDE
http://www.cliclavoro.gov.it/news/Pagine/Speciale_professioni_verdi.aspx

MOBILITA' SOSTENIBILE
http://it.wikipedia.org/wiki/Mobilit%C3%A0_sostenibile

RICONVERSIONE DELLE AREE INDUSTRIALI INQUINATE
http://www.peacelink.it/sociale/a/36083.html

SMART CITY
http://www.peacelink.it/sociale/a/36082.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_intelligente
http://smart-cities.eu

TURISMO SOSTENIBILE
http://www.ermes.net/turismo-sostenibile.php

Articoli correlati

  • Cosa significa "neutral carbon"
    Ecodidattica
    Il Green Deal europeo e la "neutralità climatica"

    Cosa significa "neutral carbon"

    Quando si raggiunge un equilibrio fra le emissioni e l'assorbimento del carbonio allora si parla di "neutralità carbonica" e quindi di politica "neutral carbon". Le foreste sono importanti pozzi di assorbimento naturali della CO2.
    Redazione Ecodidattica
  • SuperBonus, un intero quartiere efficientato
    Ecologia
    Iniziati i lavori delle prime palazzine

    SuperBonus, un intero quartiere efficientato

    Meno consumi, meno impatto ambientale, più comfort per decine di famiglie. Iniziato il cantiere della sostenibilità a Martina Franca, in provincia di Taranto.
    23 aprile 2021
  • Nel Green New Deal c’è la chiave per porre definitivamente fine alle guerre
    Disarmo
    Oggi gli USA spendono settanta miliardi di dollari l’anno per guerre senza fine

    Nel Green New Deal c’è la chiave per porre definitivamente fine alle guerre

    Convertire l’intera rete energetica in energia rinnovabile costerebbe quasi duemila miliardi di dollari in meno delle guerre contro l’Iraq e l’Afganistan.
    13 maggio 2020 - Lindsay Koshgarian
  • Un pianeta pulito per tutti
    Ecodidattica
    L'urgenza di contrastare il cambiamento climatico

    Un pianeta pulito per tutti

    La Commissione Europea il 28 novembre 2018 ha diffuso la sua "visione strategica europea a lungo termine" per un'economia moderna e "climaticamente neutra"
    Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)