La pluralità dei conflitti nel caso ILVA
Il ruolo strategico dell’Ilva nella produzione dell’acciaio a livello internazionale.
Perché l’Ilva e perché Taranto.
Vivendo nella provincia di Bari e avendo lavorato su Taranto per circa tre anni, mentre percorrevo la strada statale 100 entravo nel cuore di un complesso industriale che in quel periodo, inizi degli anni novanta, ha cambiato il suo nome da Italsider ad Ilva; giunto al termine del mio percorso di studi, mi son detto, perché non approfondire quanto avviene in questo complesso che nel bene e nel male caratterizza questa area geografica del Paese.
Questo lavoro è suddiviso in tre parti nelle quali andrò ad analizzare i conflitti presenti in questo complesso industriale: in particolare, nella prima parte esaminerò i conflitti comuni a tutti le organizzazioni produttive ovvero quelli di natura relazionale tra proprietario dei mezzi di lavoro e lavoratori; la restante parte della trattazione sarà dedicata a forme di conflitto, se non esclusive, quantomeno peculiari di questa realtà industriale, che si allargano oltre il perimetro delle relazioni industriali per coinvolgere la comunità esterna; infine, si analizzerà la proiezione di questi conflitti sul piano istituzionale e ci si soffermerà sulle vicende che hanno determinato un vero e proprio conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.
http://www.peacelink.it/sociale/a/37304.html
Allegati
Tesi "La pluralità dei conflitti nel caso ILVA
Giangrazio Calisi
Fonte: Giangrazio Calisi/Claudio D'Ingeo su volontari@peacelink.it con e-mail del 12/11/2013.1104 Kb - Formato pdfUna tesi in Sociologia delle relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze politiche internazioni e delle amministrazioni dell'Università degli studi di TeramoCopyright © Giangrazio CalisiLicenza: CC Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0
Articoli correlati
- Resoconto Assemblea PeaceLink del 25 ottobre 2024
Il mediattivismo ecopacifista: vision e mission di PeaceLink
L’assemblea ha svolto una riflessione sulle prospettive del mediattivismo per dotare l'associazione di nuove competenze. Centrale la questione dell'uso dell'Intelligenza Artificiale per la pace.25 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink - Lettera ai sostenitori di PeaceLink
ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink - Ottobre 2024
Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti - Albert, il bollettino quotidiano pacifista
Il mediattivismo ecopacifista: come e perché formare nuove competenze
PeaceLink intende offrire un punto di riferimento per la formazione di competenze nella gestione delle informazioni del movimento ecopacifista. Un esempio di questo impegno è il bollettino “Albert”, che, utilizzando l’Intelligenza Artificiale, rappresenta un modello innovativo di informazione.28 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network