Decreto "Terra dei Fuochi" e Ilva: ecco gli emendamenti
Il decreto del Governo ora all'esame del Parlamento - più noto al pubblico come decreto "Terra dei fuochi" - è all'ordine del giorno come decreto per affrontare per le emergenze ambientali e industriali
La discussione del disegno di legge 1885 di conversione in legge del D.L. 136 del 10.12.2013 è iniziata il 14 gennaio e si svolgerà fino alla votazione finale, prevista entro il 17 gennaio. Il testo verrà quindi inviato al Senato per essere approvato entro l'8 febbraio.
GLI EMENDAMENTI AGLI ARTT. 7 E 8
Gli articoli 7 e 8 riguardano la gestione dell'Ilva di Taranto da parte del Commissario straordinario.
Gli emendamenti presentati in Parlamento al testo (anche agli articoli che riguardano l'emergenza ambientale e sanitaria in Campania e il dissesto idrogeologico) possono essere consultati alla pagina web:
http://parlamento17.openpolis.it/emendamenti_atto/20271
Sono qui riportati gli emendamenti ai soli articoli 7 e 8 (quelli che non sono stati considerati inammissibili in base al regolamento della Camera).
In allegato, si possono leggere il testo degli articoli 7 e 8 e le relazioni illustrative che lo precedono (tratte dal sito www.camera.it)
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ARTICOLO 7 - EMENDAM. AMMESSI AD ESAME
Al comma 1, premettere la seguente lettera: 0a) il comma 1-ter è abrogato.
7. 1. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, sopprimere la lettera a).
* 7. 2. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, sopprimere la lettera a).
* 7. 3. Silvia Giordano, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Pisano, Sibilia.
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Al comma 1, sostituire la lettera a), con la seguente:
a) al comma 7, il primo periodo è sostituito dai seguenti: «Il piano di cui al comma 5 è approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, entro quindici giorni dalla proposta e comunque entro il 28 febbraio 2014. Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al fine della formulazione della proposta di cui al periodo che precede, acquisisce, sulla proposta del comitato di esperti di cui al comma 5 ultimo periodo, il parere del Commissario straordinario e quello della Regione competente, che sono resi entro sette giorni dalla richiesta, decorsi i quali la proposta del Ministro può essere formulata anche senza i pareri richiesti. La proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è formulata entro quindici giorni dalla richiesta dei pareri e comunque non oltre quarantacinque giorni dal ricevimento della proposta del comitato di esperti di cui al comma 5 ultima periodo. Il piano di cui al comma 6 è approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, formulata entro quindici giorni dalla presentazione del piano».
7. 4. Il relatore.
Al comma 1, lettera a), primo periodo, dopo le parole: del territorio e del mare, aggiungere le parole: d'intesa con il Ministro della Salute
7. 5. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera a) al secondo periodo apportare le seguenti modificazioni: sostituire la parola: sette con la parola: quindici 2) sopprimere le parole da: decorsi fino alla fine della lettera.
7. 6. Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1 lettera a) sopprimere le parole da: decorso fino alla fine della lettera.
7. 7. De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera a), sopprimere le parole: e comunque entro il 28 febbraio 2014.
7. 8. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1 lettera a), terzo periodo, aggiungere in fine le seguenti parole: e costituisce parte integrante del piano ambientale.
7. 9. De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente lettera: a-bis) al comma 7, il sesto periodo è sostituito dai seguenti: «Il rapporto di valutazione del danno sanitario non può unilateralmente modificare le prescrizioni dell'a.i.a. in corso di validità, ma legittima la regione competente a chiedere il riesame ai sensi dell'articolo 29-octies, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Il riesame è disposto anche quando risultino altrimenti delle criticità in ambito sanitario».
7. 10. Zolezzi, Daga, Terzoni, Busto, De Rosa, Mannino, Segoni.
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Al comma 1, sopprimere la lettera b).
* 7. 11. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, sopprimere la lettera b).
* 7. 12. Colonnese, Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Vega, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1 lettera b) sopprimere le parole da: fatta salva a: 125.
7. 13. Colonnese, Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Vega, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera b), dopo le parole: autorizzazione integrata ambientale, aggiungere le seguenti: limitatamente alla modulazione dei tempi di attuazione delle relative prescrizioni.
7. 14. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, sopprimere la lettera c).
* 7. 16. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, sopprimere la lettera c).
* 7. 17 De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, sopprimere la lettera d).
** 7. 18. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1 sopprimere la lettera d).
** 7. 58. Fico, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: per la parte riconducibile alle sue emissioni.
7. 19. Zaratti, Zan, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Mattarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, alla lettera d) apportare le seguenti modificazioni:
1) sopprimere le parole da: e comunque fino a: gestione commissariale.
2) sostituire la parola: avviati con realizzati;
3) sostituire le parole: il 70 con le seguenti: l'80;
4) sopprimere le parole da: fermo restando fino alla fine del periodo.
7. 21. De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole da: e comunque non abbia registrato fino a: gestione commissariale;.
*7. 20. De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
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Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole da;, e comunque non abbia registrato fino a: gestione commissariale;.
*7. 22. Carrescia.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: alla data di approvazione del piano, siano stati avviati gli interventi necessari ad ottemperare ad almeno il 70 per cento del numero complessivo delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni integrate ambientali, ferma restando la non applicazione dei termini previsti dalle predette autorizzazioni e prescrizioni con le seguenti: siano applicate le tempistiche di attuazione delle prescrizioni già indicate dall'AIA in vigore.
7. 23. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: ad almeno il 70 per cento dei numero complessivo delle con le seguenti: a tutte le.
7. 24. Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: 70 per cento dei numero complessivo delle prescrizioni con le seguenti: 70 per cento del volume complessivo, in termini di impegno economico necessario, delle prescrizioni.
7. 26. Zaratti, Zan, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Laquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera d), sostituire la cifra: 70 con la cifra: 100.
7. 25. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
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Al comma 1, lettera d), sostituire la parola: avviati con la seguente: conclusi.
7. 28. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
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Al comma 1, sopprimere la lettera e).
* 7. 29. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, sopprimere la lettera e).
* 7. 30. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera e), primo periodo, sostituire le parole: delle misure di risanamento ambientale e sanitario, con le seguenti: delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria.
7. 31. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera e), apportare le seguenti modificazioni:
1) al primo periodo, sostituire le parole: entro il termine di sessanta giorni con le parole: entro il termine di trenta giorni, 2) al secondo periodo, sostituire le parole: entro novanta giorni con le seguenti: entro trenta giorni 3) al secondo periodo sostituire le parole: entro quarantacinque giorni con le seguenti: entro venti giorni.
7. 32. Chiarelli.
Al comma 1, alla lettera e), apportare le seguenti modificazioni:
1) al quinto periodo, dopo le parole: si intendono resi in senso sostituire la parola: favorevole con la parola: sfavorevole;
2) sopprimere il settimo periodo;
3) sopprimere il nono periodo.
7. 33. De Rosa, Busto, Daga, Mancino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibillia.
Al comma 1, lettera e), ottavo periodo, sostituire le parole: preposte alla tutela ambientale, culturale con le parole: preposte alla tutela ambientale, sanitaria, culturale.
7. 34. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera e), aggiungere in fine il seguente periodo:
«A tali procedimenti semplificati non possono essere sottoposte le autorizzazioni in materia di gestione rifiuti, per le quali rimarranno in vigore i termini ed i procedimenti previsti dal D.Lgs. 6 aprile 2006, n. 152».
7. 35. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera e), aggiungere in fine il seguente periodo:
L'esecuzione delle opere previste all'interno di aree ricadenti nella proprietà aziendale, che non siano state ancora oggetto di caratterizzazione di suolo e falde, potranno essere avviate solo al completamento di quanto previsto in materia di bonifica di siti contaminati e comunque non senza l'effettuazione di una messa in sicurezza.
7. 36. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
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Al comma 1, sopprimere la lettera f).
*7. 37. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, sopprimere la lettera f).
*7. 38. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, lettera f) dopo le parole: nonché le previsioni di cui al comma 8, non si applicano, per atti o comportamenti aggiungere la parola: non.
7. 39. Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera f), primo periodo, aggiungere in fine le seguenti parole: per quanto concerne le prescrizioni che hanno subito modifiche o integrazioni o che, comunque, sono incluse nei Piani di cui ai commi 5 o 6.
7. 40. Zaratti, Zan, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, sopprimere la lettera g).
Conseguentemente dopo l'articolo 7 aggiungere il seguente:
Art. 7-bis. – (Modificazioni all'articolo 1 del decreto-legge 4 giugno 2013 n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013 n. 89). – 1. All'articolo 2 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013 n. 89, dopo il comma 1 sono inseriti i seguenti:
1-bis. Fermo restando quanto disposto dall'articolo 1, comma 11, dopo l'approvazione del piano industriale, in relazione agli investimenti ivi previsti per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale e per l'adozione degli altri interventi previsti nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria, il titolare dell'impresa è diffidato dal commissario straordinario a mettere a disposizione le somme necessarie, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della diffida, mediante trasferimento su un conto intestato all'impresa commissariata. Le somme messe a disposizione dal titolare dell'impresa, sono scomputate in sede di confisca delle somme sequestrate, anche ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale. Ove il titolare dell'impresa non metta a disposizione del commissario straordinario, in tutto o in parte, le somme necessarie, secondo quanto previsto dal primo periodo, al commissario straordinario sono trasferite, su sua richiesta, le somme sottoposte a sequestro penale in relazione a procedimenti penali a carico del titolare dell'impresa anche diversi da quelli per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione di impatto ambientale, ma comunque commessi nello svolgimento dell'attività di impresa. In caso di condanna del titolare dell'impresa per detti reati, resta fermo l'eventuale credito dello Stato e degli altri eventuali soggetti offesi nella misura accertata dalla sentenza di condanna. Alla data della cessazione del commissariamento, sulle somme trasferite al commissario straordinario che derivano da sequestri penali, ove non ancora spese o impegnate dal commissario medesimo, rivive il vincolo di sequestro penale.
1-ter. Il commissario straordinario può ottenere le somme necessarie alla realizzazione degli investimenti e degli interventi di cui al comma precedente nella misura in cui dimostri che i proventi derivanti dall'attività dell'impresa commissariata non sono sufficienti alla realizzazione di tali investimenti e interventi rispetto Pag. 182ai tempi e alle modalità stabiliti nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e nei piano industriale.
7. 52. Matarrese, D'Agostino, Causin.
Sostituire la lettera g) con la seguente:
g) dopo il comma 11, sono aggiunti i seguenti:
«11-bis. 1. Al commissario straordinario, previa approvazione del piano industriale, è attribuito il potere al fine di finanziare gli investimenti ivi previsti per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale e per l'adozione delle altre misure previste nel piano, delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria:
a) nel caso di impresa esercitata in forma individuale di richiedere al titolare dell'impresa le somme necessarie ai fini del risanamento ambientale;
b) nel caso di impresa esercitata in forma societaria, di aumentare il capitale sociale a pagamento nella misura necessaria ai fini del risanamento ambientale, in una o più volte, con o senza sovrapprezzo a seconda dei casi: offrendo le azioni emittende in opzione ai soci in proporzione al numero delle azioni possedute, con le modalità previste dall'articolo 2441, comma 2, c.c. e nel rispetto del diritto di prelazione di cui all'articolo 2441, comma 3, primo periodo, c.c., ovvero, nel caso in cui non siano stati esercitati, in tutto o in parte, i diritti di opzione, collocando (aumento di capitale presso terzi; ovvero anche con esclusione o limitazione del diritto d'opzione, previa predisposizione della relazione di cui all'articolo 2441, comma 6, primo periodo e rilascio, in quest'ultimo caso, da parte del collegio sindacale del parere sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni entro quindici giorni dalla comunicazione allo stesso e al soggetto incaricato della revisione legale dei conti della predetta relazione. In tutti tali casi le azioni di nuova emissione potranno essere liberate esclusivamente mediante conferimenti in danaro.
11-ter. Il soggetto o i soggetti che intendono sottoscrivere le azioni offerte in opzione e/o quelli individuati per il collocamento presso terzi dell'aumento di capitale dovranno, prima di dare corso all'operazione, impegnarsi, nei confronti dell'impresa soggetta a commissariamento, nonché del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero per (ambiente e la tutela del territorio e del mare, a far sì che le risorse finanziarie rivenienti dall'aumento di capitale siano messe a disposizione dell'impresa soggetta a commissariamento ai fini dell'attuazione del piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria e del piano industriale.
11-quater. Le somme eventualmente messe a disposizione dal titolate dell'impresa o dal socio di maggioranza sono scomputate in sede di confisca delle somme sequestrate, anche ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale.
11-quinquies. Qualora con le modalità di cui al comma 11-bis non sia possibile reperire le risorse necessarie per l'attuazione del piano industriale in tempi compatibili con le esigenze dell'impresa soggetta a commissariamento, al commissario straordinario sono trasferite, su sua richiesta, le somme sottoposte a sequestro penale, nei limiti di quanto costituisce oggetto di sequestro, anche in relazione a procedimenti penali a carico del titolare dell'impresa, ovvero, in caso di impresa esercitata in forma societaria, a carico dei soci di maggioranza e/o degli enti – e/o dei rispettivi soci e/o amministratori – che abbiano esercitato attività di direzione e coordinamento sull'impresa commissariata prima del commissariamento, diversi da quelli per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale. In caso, inoltre, di proscioglimento del titolare dell'impresa o dei soggetti indicati al precedente periodo da tali Pag. 183reati, le predette somme, per la parte in cui sono impiegate per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale e delle altre misure previste nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria, e salvo conguaglio per la parte eccedente, non sono comunque ripetibili. In caso di condanna del titolare dell'impresa o dei soggetti indicati al primo periodo del presente comma per detti reati resta fermo l'eventuale credito dello Stato e degli altri eventuali soggetti offesi nella misura accertata dalla sentenza di condanna. Alla data della cessazione del commissariamento, sulle somme trasferite al commissario straordinario che derivano da sequestri penali, ove non ancora spese o impegnate dal commissario medesimo, rivive il vincolo di sequestro penale».
7. 41. Il Relatore.
Al comma 1, apportare le seguenti modifiche:
1) sostituire la lettera g) con la seguente:
g) dopo il comma 11, è aggiunto il seguente:
«11-bis. Dopo l'approvazione del piano industriale, in relazione agli investimenti ivi previsti per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale e per l'adozione degli altri interventi previsti nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria, il titolare dell'impresa è diffidato dal commissario straordinario a mettere a disposizione le somme necessarie, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della diffida, mediante trasferimento su un conto intestato all'impresa commissariata, le somme messe a disposizione dal titolare dell'impresa, sono scomputate in sede di confisca delle somme sequestrate, anche ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale. Ove il titolare dell'impresa non metta a disposizione del commissario straordinario, in tutto o in parte, le somme necessarie, al commissario straordinario sono trasferite, su sua richiesta, le somme sottoposte a sequestro penale in relazione a procedimenti penali a carico del
titolare dell'impresa anche diversi da quelli per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione di impatto ambientale, ma comunque commessi nello svolgimento dell'attività di impresa. In caso di condanna del titolare dell'impresa per detti reati, resta fermo l'eventuale credito dello Stato e degli altri eventuali soggetti offesi nella misura accertata dalla sentenza di condanna. Alla data della cessazione del commissariamento, sulle somme trasferite al commissario straordinario che derivano da sequestri penali, ove non ancora spese o impegnate dal commissario medesimo, rivive il vincolo di sequestro penale.»;
2) dopo la lettera g) è inserita la seguente:
g-bis) al comma 12 è aggiunto in fine il seguente periodo: «Il commissario straordinario può ottenere le somme necessarie alla realizzazione degli investimenti e degli interventi di cui al comma precedente nella misura in cui dimostri che i proventi derivanti dall'attività dell'impresa commissariata non sono sufficienti alla realizzazione di tali investimenti e interventi rispetto ai tempi e alle modalità stabiliti nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e nel piano industriale.».
* 7. 42. Matarrese, D'Agostino, Causin.
Al comma 1, apportare le seguenti modifiche:
1) la lettera g) è sostituita dalla seguente:
g) dopo il comma 11, è aggiunto il seguente:
«11-bis. Dopo l'approvazione del piano industriale, in relazione agli investimenti ivi previsti per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale e per l'adozione degli altri interventi previsti nel piano delle misure e delle attività di tutela Pag. 184ambientale e sanitaria, il titolare dell'impresa è diffidato dal commissario straordinario a mettere a disposizione le somme necessarie, nel termine di trenta giorni dal ricevimento della diffida, mediante trasferimento su un conto intestato all'impresa commissariata, le somme messe a disposizione dal titolare dell'impresa, sono scomputate in sede di confisca delle somme sequestrate, anche ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale. Ove il titolare dell'impresa non metta a disposizione del commissario straordinario, in tutto o in parte, le somme necessarie, al commissario straordinario sono trasferite, su sua richiesta, le somme sottoposte a sequestro penale in relazione a procedimenti penali a carico del titolare dell'impresa anche diversi da quelli per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'autorizzazione di impatto ambientale, ma comunque commessi nello svolgimento dell'attività di impresa. In caso di condanna del titolare dell'impresa per detti reati, resta fermo l'eventuale credito dello Stato e degli altri eventuali soggetti offesi nella misura accertata dalla sentenza di condanna. Alla data della cessazione del commissariamento, sulle somme trasferite al commissario straordinario che derivano da sequestri penali, ove non ancora spese o impegnate dal commissario medesimo, rivive il vincolo di sequestro penale.»;
2) dopo la lettera g) è inserita la seguente:
g-bis) al comma 12 è aggiunto in fine il seguente periodo: «Il commissario straordinario può ottenere le somme necessarie alla realizzazione degli investimenti e degli interventi di cui al comma precedente nella misura in cui dimostri che i proventi derivanti dall'attività dell'impresa commissariata non sono sufficienti alla realizzazione di tali investimenti e interventi rispetto ai tempi e alle modalità stabiliti nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e nel piano industriale.».
* 7. 43. Abrignani.
Al comma 1, lettera g), sostituire il terzo e quarto periodo con i seguenti: ove il titolare dell'impresa o socio di maggioranza non metta a disposizione del commissario straordinario, in tutto o in parte, le somme necessarie, al commissario straordinario sono trasferite, su sua richiesta, le somme equivalenti dalla vendita dei beni e delle proprietà dell'impresa, dell'amministratore o del socio di maggioranza. Le somme sottoposte a sequestro penale in relazione a procedimenti penali a carico del titolare dell'impresa o del socio di maggioranza, diversi da quelli per reati ambientali o connessi all'attuazione dell'Aia, non saranno comunque restituite anche in caso di proscioglimento processuale fino a che non sarà completata la bonifica di tutti i siti contaminati dell'impresa commissariata.
7. 44. Crippa, Petraroli, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera g), terzo periodo, sopprimere le parole: nei limiti di quanto costituisce aspetto di sequestro.
7. 45. De Rosa, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, lettera g), dopo il capoverso 11-bis, sono aggiunti i seguenti:
11-ter. Qualora non fossero sufficienti le risorse di cui al precedente comma 11-bis, o non fossero rese disponibili da parte della società proprietaria dello stabilimento di interesse strategico nazionale le somme necessarie agli investimenti per l'attuazione dell'AIA e per l'adozione delle misure previste nel piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria, tali somme possono essere richieste dall'amministratore straordinario, al Pag. 185Fondo strategico italiano SpA, istituito presso la Cassa depositi e prestiti. Come corrispettivo di tali somme sono conferite al Fondo citato quote azionarie della società proprietaria dello stabilimento. Le medesime quote azionarie potranno essere acquistate o riacquistate dalla società proprietaria dello stabilimento una volta adempiute tutte le prescrizioni ed effettuati tutti gli investimenti suddetti.
11-quater. All'articolo 5 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, aggiungere il seguente comma: «8-ter. Le disposizioni di cui al comma 8-bis si applicano anche al caso di stabilimento di interesse strategico nazionale come definito e individuato ai sensi dell'articolo 1, comma 1 del decreto-legge 3 dicembre 2012, n. 207.».
7. 46. Zan, Zaratti, Pellegrino, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, aggiungere la seguente lettera:
g-bis) al comma 5, le parole «sentito il commissario straordinario» sono sostituite dalle seguenti: «sentito il commissario straordinario e gli enti locali nel cui territorio insistono gli impianti dell'impresa commissariata»;.
7. 47. Pastorelli.
Al comma 1, aggiungere la seguente lettera:
g-bis) al comma 6, dopo le parole «acquisite e valutate le eventuali osservazioni pervenute entro i successivi dieci giorni,» sono inserite le seguenti: «anche da parte degli enti locali interessati nel cui territorio insistono gli impianti dell'impresa commissariata»;.
7. 48. Pastorelli.
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
2. Al decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 89, dopo l'articolo 2-quinquies, è aggiunto il seguente: 2-sexies (Provvedimenti in ambito sanitario per i cittadini di Taranto e Statte) – 1. All'interno del piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria di cui al comma 5 dell'articolo 1 della presente legge, è prevista, a spese dell'azienda, l'esenzione del ticket sanitario per almeno 5 anni per tutti gli abitanti dei Comuni di Taranto e Statte.
7. 49. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Fico, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
-----------------------------
ARTICOLO 8 - EMENDAM. AMMESSI AD ESAME
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies, al comma 1, sostituire le parole: dei commi che seguono con le seguenti: dei seguenti commi 2 e 3.
Conseguentemente, al comma 1, capoverso Art. 2 quinquies, al comma 2, lettera d), sostituire dalle parole: ne dà comunicazione alle parole: in contraddittorio prima con le seguenti: provvede all'avvio del recupero o allo smaltimento dei rifiuti, prima del campionamento sul suolo superficiale e.
Conseguentemente, al comma 1, capoverso art. 2-quinquies, al comma 2, lettera e), sopprimere le parole: ne dà comunicazione all'A.R.P.A. Puglia e.
8. 1. Il Relatore.
ART. 8.
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies, al comma 1, sostituire le parole: dei commi che seguono con le seguenti: dei seguenti commi 2 e 3.
Conseguentemente, al comma 1, capoverso Art. 2 quinquies, al comma 2, lettera d), sostituire dalle parole: ne dà comunicazione alle parole: in contraddittorio prima con le seguenti: provvede all'avvio del recupero o allo smaltimento dei rifiuti, prima del campionamento sul suolo superficiale e.
Conseguentemente, al comma 1, capoverso art. 2-quinquies, al comma 2, lettera e), sopprimere le parole: ne dà comunicazione all'A.R.P.A. Puglia e.
8. 1. Il Relatore.
Al comma 1, capoverso, Art. 2-quinquies, al comma 2, lettera d), sostituire le parole da: né dà comunicazione fino alla fine della lettera, con le seguenti: provvede all'avvio e recupero o allo smaltimento dei rifiuti, prima del campionamento sul suolo superficiale e della prosecuzione dell'intervento.
8. 2. Zaratti, Pellegrino, Zan, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Pag. 187
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies, al comma 2, lettera d), dopo le parole: alla rimozione, aggiungere le seguenti: e alla messa in sicurezza e bonifica del luogo in cui sono stati ritrovati i rifiuti.
8. 3. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies, al comma 2, lettera d), aggiungere in fine il seguente periodo: Nel caso di ritrovamento di rifiuti, ne viene data immediata comunicazione agli enti locali e territorialmente competenti sulla natura del rifiuto, dove è stato ritrovato e tramite mezzo stampa e apposita documentazione sul sito web del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, viene informata la popolazione.
8. 4. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies, al comma 2, lettera e), sopprimere le parole: ne dà comunicazione all'A.R.P.A. Puglia e.
8. 5. Zaratti, Pellegrino, Zan, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, capoverso Art. 2-quinquies sopprimere il comma 4.
8. 6. Zaratti, Pellegrino, Zan, Duranti, Fratoianni, Matarrelli, Pannarale, Sannicandro, Lacquaniti, Ferrara.
Al comma 1, capoverso, art. 2-quinquies dopo il comma 4, inserire il seguente:
4-bis. Tutti gli interventi e le operazioni descritte e disciplinate dal presente articolo, devono esser documentate e facilmente rintracciabili sul sito web del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
8. 7. De Lorenzis, Busto, Daga, De Rosa, Mannino, Segoni, Terzoni, Zolezzi, Micillo, Luigi Di Maio, Colonnese, Luigi Gallo, Tofalo, Silvia Giordano, Pisano, Sibilia.
http://www.camera.it/leg17/465?tema=973&D.L.+136%2F2013%3Aemergenze+ambientali+e+industriali+
Allegati
Testo DDL Terra dei fuochi e Ilva (artt. 7 e 8)
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