Ilva di Taranto, una settimana da dimenticare

Una settimana davvero difficile per l'Ilva di Taranto quella ancora in corso. Video e fotografie ci mostrano emissioni che di certo non provengono dai camini e quindi non sono monitorate.

Come influiscono queste emissioni sulla salute degli operai che sono a pochi metri da queste emissioni?

Come influiscono queste emissioni sulla salute dei cittadini di Taranto ed in particolar modo sulla salute dei cittadini del quartiere Tamburi, Borgo e del comune di Statte?

Come influiscono queste emissioni sul terreno che circonda lo stabilimento e dove vengono coltivate diverse verdure e frutti che arrivano ogni giorno sulle nostre tavole?

Come influiscono queste emissioni sulla salute degli animali delle aziende agricole presenti nei terreni circostanti allo stabilimento nel raggio di diverse decine di chilometri? (capre, pecore, mucche, galline, ecc)

Come influiscono queste emissioni sull'ecosistema già compromesso e delicato del mar piccolo ed anche su quello del mar grande?

Chi controlla queste emissioni che non sono passate per filtri, camini, strumenti di misura per il monitoraggio della qualità dell'aria?

Risposte difficili da dare, l'unica certezza è che questa settimana è stata molto difficile per chi ha dovuto gestire gli impianti, ancor più difficili sono stati questi giorni per chi ha dovuto respirare l'unica aria disponibile e che ogni giorno viene violentata a discapito della nostra salute.