Parlamento Europeo, interrogazione parlamentare su Taranto
Si chiede che la Commissione indaghi su quali sono le azioni in difesa della salute pubblica intraprese dalle autorità italiane al momento presente e quali siano i valori riportati dai monitoraggi ambientali in merito alle vistose emissioni e alle altre criticità ambientali.
Peacelink tiene la Commissione Europea informata costantemente di quelli che sono gli sviluppi a Taranto e su Taranto, con relazioni, comunicazioni ed incontri. Stamane la Commissione europea è stata aggiornata da Antonia Battaglia della notifica delle violazioni delle prescrizioni AIA documentate nell'ultima relazione ISPRA e riportate da Luciano Manna in uno studio dettagliato.
Stamattina inoltre a Taranto si è verificato un nuovo picco di IPA cancerogeni alle ore 7. Il 45% delle misurazioni effettuate da PeaceLink rivelano un superamento della soglia di pericolosità di 40 nanogrammi/m3 (zona grigia del grafico) e il il 55% sfora addirittura la soglia di 80 nanogrammi/m3 (zona nera del grafico). PeaceLink ha scritto pertanto all'ARPA, chiedendo:
1) in che percentuale gli IPA a Taranto sono attualmente attribuibili alle emissioni ILVA;
2) perché si verificano questi picchi proprio la mattina presto;
3) se ARPA ritiene di darne informazione alla ASL per attivare procedure di precauzione.
The European Commission has issued two letters of formal notice and a reasoned opinion on 16 October 2014 on ILVA, Taranto (Italy), the biggest steel plant in Europe (see IP/14/1151). The EC has already taken several steps in an effort to reduce the environmental impact of the ILVA steel plant but it seems that it is still failing to ensure that ILVA operates in conformity with EU legislation on Industrial Emissions Directive and other applicable EU environmental law (see IP/13/866).
Although some shortcomings have been addressed, a number of breaches remain and the Association Peacelink reports that visible emissions have been recorded in Taranto in the past days. Relevant authorities have failed so far to make any data public concerning health consequences of the visible emissions, diseases concerned and the current alarming situation. The EC has given Italy two months to reply.
- Is the EC aware of the recent situation in Taranto?
- Does the EC plan legal sanctions against ILVA?
- How is the EC ensuring that the relevant authorities act on health and monitors risks for the population, when data on health are still missing?
Si allega il grafico delle misurazioni.
Per Peacelink
Antonia Battaglia, Alessandro Marescotti, Luciano Manna
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