Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Lettera all'ARPA Puglia, livelli elevati di IPA cancerogeni a Taranto

Stamattina valori di IPA cancerogeni dieci volte più alti rispetto al 2010 e tre volte superiori rispetto al tubo di scappamento di un'auto
14 gennaio 2015
Alessandro Marescotti


misurazioni ipa, ecochem pas 2000

Stamattina le misurazioni effettuale con il nostro analizzatore portatile di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) hanno dato valori eccezionalmente alti attorno alle 7.30. Ciò si è verificato con situazione meteo particolare caratterizzata da venti deboli variabili che hanno fatto ristagnare sulla città gli inquinanti. Riteniamo che in condizioni di stasi di vento o di vento debole e variabile si riscontrino concentrazioni di IPA cancerogeni superiori rispetti ai "wind days", essendo proprio il ristagno di aria inquinata il principale fattore di aumento dei valori.

Fin da ieri era visibile sulla città una cappa orizzontale evidente che voi siete in grado di verificare con i vostri sistemi di monitoraggio e modellizzazione e quantificazione analitica.

Vi chiediamo di verificare pertanto con i sistemi DOAS e Lidar che avete in dotazione quali siano state le condizioni che abbiano consentito di avere questa mattina dei valori così elevati di IPA.

Facciamo presente che sono valori alti di dieci volte rispetto alla media del 2010 nel quartiere Tamburi. Questi valori sono stati misurati a 5 chilometri dall'ILVA nella zona Bestat.

Sulla base della nostre misurazioni al tubo di scappamento di una vecchia auto a benzina si riscontrano 80 nanogrammi a metro cubo di IPA e stamattina ve ne erano tre volte tanto, oscillando le nostre misurazioni dai 210 ai 250 nanogrammi a metro cubo.

In ambiente chiuso il fumo passivo oscilla fra i 30 e gli 80 nanogrammi a metro cubo assestandosi in un'aula scolastica attorno ai 40 nanogrammi a metro cubo. La striscia orizzontale di inquinanti formatasi il 14 gennaio 2015 su Taranto in situazioni di calma di vento. I valori degli IPA si sono impennati.

Quello che hanno respirato stamattina i tarantini è qualcosa che riteniamo non normale e non sano. Chiediamo ad ARPA quale sia stata la fonte emissiva che ha generato questa abnorme impennata di IPA.

ARPA, essenso dotata di sistema di monitoraggio DOAS e Lidar e di centraline Ecochem PAS 2000 (ossia la stessa tecnologia da noi utilizzata) è sicuramente in grado di poter definire la fonte emissiva.

In tal caso invitiamo l'ARPA a comunicare questo evento al Sindaco e all'ASL per verificare se vi possano essere effetti avversi sulla salute dei cittadini, e alla Procura della Repubblica per quanto possa essere di competenza della magistratura,

Chiediamo infine perché non venga dato un preavviso al sindaco e ai cittadini di queste situazioni abnormi al fine di poter mettere in atto tutte le misure di precauzione da parte della ASL e del sindaco, nonché delle famiglie.

Chiediamo pertanto da ora in poi un sistema di preavviso che venga comunicato anche ai media (TV, radio, giornali) in modo da sapere con anticipo quando la città viene investita da situazioni critiche simili a quella di stamattina.

 

--

Alessandro Marescotti

Articoli correlati

  • Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
    Ecologia
    Piccolo Bignami per chi si fosse perso

    Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA

    La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
    25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
  • Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
    Ecologia
    PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti

    Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza

    Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).
    28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza
    Cultura
    E' un invito a non arrendersi mai

    Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza

    Michele Riondino, regista e attore protagonista, ricostruisce una pagina buia dell'ILVA di Taranto. Palazzina LAF è un "film necessario" ed è una "storia universale" che aiuta a riflettere sul potere e sulle sue vittime ma anche sulla capacità di riscatto dei lavoratori.
    Alessandro Marescotti
  • L'Onda del Futuro a Taranto
    Taranto Sociale
    Corteo oggi 23 aprile alle ore 17

    L'Onda del Futuro a Taranto

    Partenza dal piazzale Bestat. Questo è un video realizzato da PeaceLink per l'occasione. PeaceLink è una delle associazioni che sostiene l'iniziativa.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)