Xylella: stasera nuova decisione Comitato EU per la Salute delle Piante
Il Comitato EU per la Salute delle Piante ha adottato stasera una nuova decisione in merito alle misure che gli Stati Membri devono adottare al fine di combattere il propagarsi del batterio Xylella fastidiosa in Europa.
Tale decisione ha tre punti fondamentali per la nostra Regione :
1) nella provincia di Lecce NON SI DEVONO PIÙ TAGLIARE GLI ALBERI, non c’è più l’obbligo di espiantare perché in questa zona il Comitato EU ritiene che non sia più possibile eradicare il batterio. Pertanto, in questa zona dovranno essere adottate misure di contenimento (che saranno specificate oltre).
E' data la possibilità all'Italia che in tutta la provincia di Lecce non si debba più eradicare il batterio, e di conseguenza debbano applicarsi solo misure di "contenimento".
2) Nella fascia di 20 km verso nord, c’è l’obbligo di abbattere gli alberi malati e nei cento metri intorno ad ogni albero malato c’è l’obbligo di monitorare la situazione.
3) Se ci dovessero essere in Puglia dei nuovi focolai al di là della Provincia di Lecce (Oria), allora in queste zone gli alberi devono essere tagliati.
Nel pomeriggio, Peacelink ha presentato presso il Gabinetto del Commissario Andriukaitis una proposta che prevede misure di continemento alternative al taglio nella fascia di 20 km ( isolamento degli alberi).
Nuovi dettagli seguiranno domani.
Antonia Battaglia, Peacelink
17 marzo 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41449.html
(Peacelink porta in Commissione Europea il caso Xylella)
20 marzo 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41455.html
(incontro con direzione Generale Salute e Tutela dei Consumatori della Commissione Europea)
23 marzo 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41460.html
(lettera al Commissario Europeo alla Salute Vytenis Andriukaitis)
24 marzo 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41469.html
(incontro con il Capo di Gabinetto del Commissario Andriukaitis)
2 aprile 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41489.html
(Il Direttore Generale di EFSA scrive a Battaglia, Peacelink)
17 aprile 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41587.html
(EFSA pubblica il nuovo parere scientifico)
24 aprile 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41617.html
(Peacelink scrive al Commissario Europeo alla Salute Andriukaitis)
27 aprile 2015 http://www.peacelink.it/ecologia/a/41622.html
(Il Comitato Permanente dell’UE sulla Salute delle Piante si riunisce a Bruxelles)
Articoli correlati
Glossario delle istituzioni europee - L'ABC dell'Europa di Ventotene
Il glossario delle istituzioni europee del dizionario illustrato "L'ABC dell'Europa di Ventotene" (Ultima Spiaggia, Genova-Ventotene, 2022, 2a edizione). Quest’opera è stata rilasciata con la Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.27 aprile 2023- Commissione UE: armi " beni essenziali"
Proposta indecente: armi "beni essenziali" esenti da iva
Sinistra Europea nell’Europarlamento ha lanciato una campagna per bloccare l’iniziativa: "La proposta di finanziare con le nostre tasse, attraverso l’abbattimento dell’Iva, il commercio delle armi, è una proposta semplicemente criminale", ha commentato Paolo Ferrero, vice presidente di SE13 novembre 2021 - Gregorio Piccin - Basta difenderlo, ora attacchiamo!
Scendere in campo per Julian Assange: una nuova strategia
Invece di essere sempre sulla difensiva, cercando di smontare le accuse false fatte contro Julian Assange dai governi USA/UK, due gruppi di attivisti, suoi estimatori – uno a Londra e l’altro a Roma – hanno deciso di passare all'attacco.16 ottobre 2021 - Patrick Boylan - Precisazione riguardante l’ipotesi di sanzioni UE contro gli USA e l’UK
Our Voice: "Chi perseguita Julian Assange va colpito con sanzioni, purché mirate".
Il movimento Our Voice (www.ourvoice.it) approva la richiesta di sanzioni contro gli USA e l’UK per i loro continui abusi contro il giornalista Julian Assange: “E’ una provocazione”, dice, “utile per evidenziare i doppi standard dell’UE”. Ma aggiunge che le sanzioni richieste devono essere mirate.9 ottobre 2021 - Patrick Boylan
Sociale.network