Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Ad oggi a Taranto nessuna azione penale è scattata sulla base della nuova normativa

Gli ecoreati di Legambiente

Il 23 gennaio 2010 Legambiente varcava i cancelli dell'ILVA di Taranto senza riscontrare alcun ecoreato, come invece riscontreranno i periti del Tribunale di Taranto. Oggi tiene a Taranto un convegno sugli ecoreati.

Ilva di Taranto

Oggi Legambiente tiene a Taranto il suo convegno sugli ecoreati.

Senza polemica alcuna mi limito ad osservare che il 23 gennaio 2010 Legambiente varcava i cancelli dell'ILVA di Taranto senza riscontrare alcun ecoreato, come invece riscontreranno i periti del Tribunale di Taranto. "E' stato un momento importante - commentava allora l'ingegner Giancarlo Quaranta dell’Ilva che accolse Legambiente insieme all’ingegner Adolfo Buffo - perché per la prima volta l'Ilva e Legambiente hanno avuto modo di confrontarsi sullo stato dell'ecosostenibilità dello stabilimento e iniziare, quindi, un percorso di dialogo e di confronto".

Due anni dopo gli impianti dell'area a caldo visitata da Legambiente vennero posti sotto sequestro dalla magistratura.

Questo dimostra due cose:

1) che anche senza la legge sugli ecoreati si poteva agire efficacemente;
2) che Legambiente non si accorse che quegli impianti erano fuori norma.

Quanto alla legge sugli ecoreati aspettiamo ancora di vedere applicato il nuovo delitto di "omessa bonifica": a Taranto non è stato bonificato nulla. Ad oggi a Taranto nessuna nuova azione penale è scattata sulla base della nuova normativa, la magistratura ha agito grazie alla vecchia. I pascoli non sono ancora stati bonificati e il pascolo libero è vietato, e a nulla sono servite le nuove norme, neppure a togliere un carcassa di auto dal mar Piccolo, come lamenta Legambiente stessaL'incendio sviluppato nell'Ilva di Taranto il giorno di Paquetta 2016

Note: DOSSIER LEGAMBIENTE "Ecogiustizia è fatta. Il bilancio dei primi 8 mesi di applicazione della nuova legge sugli ecoreati in Italia. Tutti i numeri e le inchieste più significative"

Il dossier che Legambiente presenta è una lunga lista di meritorie iniziative messe a segno grazie all'azione dei carabinieri dei NOE http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/dossier_legambiente_su_applicazione_legge_ecoreati.pdf


E' un dossier non molto diverso dai rapporti annuali Ecomafia, come ad esempio questo http://www.legambientepuglia.it/ecomafia/107-rapporti-2013/277-rapporto-annuale-ecomafia-2013

Articoli correlati

  • Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
    Ecologia
    Piccolo Bignami per chi si fosse perso

    Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA

    La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
    25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
  • Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
    Ecologia
    PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti

    Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza

    Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).
    28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza
    Cultura
    E' un invito a non arrendersi mai

    Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza

    Michele Riondino, regista e attore protagonista, ricostruisce una pagina buia dell'ILVA di Taranto. Palazzina LAF è un "film necessario" ed è una "storia universale" che aiuta a riflettere sul potere e sulle sue vittime ma anche sulla capacità di riscatto dei lavoratori.
    Alessandro Marescotti
  • L'Onda del Futuro a Taranto
    Taranto Sociale
    Corteo oggi 23 aprile alle ore 17

    L'Onda del Futuro a Taranto

    Partenza dal piazzale Bestat. Questo è un video realizzato da PeaceLink per l'occasione. PeaceLink è una delle associazioni che sostiene l'iniziativa.
    23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)