Ilva, la ministra Barbara Lezzi (M5s) sommersa dalle critiche
"Vergognatevi, ed abbiate la decenza di non scrivere ca****e, Taranto ed i suoi cittadini non si meritano altre prese per il c*** dal movimento". Quello di A.B. è solo uno dei commenti che in queste ore stanno piovendo sulla ministra Lezzi, che su Facebook ha scritto: "Da tempo siamo al lavoro per porre rimedio, in via normativa, alla questione dell'immunità penale".
F.M scrive: "Vergogna, basta un decreto legge per superare questa discriminazione, dopo aver tradito i tarantini ora non venire a menar il cane per l'AIA".
A.B. scrive: "Ancoraaaaa! Barbara Lezzi avete avuto la possibilità di chiuderla, di togliere l'immunità e di applicare quel contratto di governo che diceva "chiusura delle fonti inquinanti", l'avvocatura di stato vi ha dato ampia scelta per farlo, ma avete voltato le spalle a tutti i tarantini. Vergognatevi, ed abbiate la decenza di non scrivere ca****e".
G.I. ama la creatività: "Vi aiuto a sintetizzare in lingua locale: 'Sull’Ilva no avit fatt nu cazz piccè nind sapit fa. Tand valit, nind'. Smettetela di scrivere con tanta sfacciataggine delle nostre vite, non vi è consentito. Andate a giocare ai piccoli social media manager da un’altra parte".
D.C. ama la sintesi: "Basta chiacchiere buffoni..."
B.J.C. lo segue a ruota: "Sempre la stessa strofa".
V.S. pure: "Ce ne vuole di coraggio..."
E.B. è più assertivo: "Avete tutti gli strumenti politici per FARE DLL nel nome della Vita, della Giustizia e dell’Ambiente: siete al Governo! È inutile questo tipo di comunicazione: “siamo a lavoro da tempo”. Finitela di rifugiarvi dietro le scuse, gli alibi e giustificazioni di vario tipo! Il tempo è scaduto da un pezzo, prendetene atto! Avete SCELTO delle posizioni politiche riguardo a Ilva, così come sulla Tap, per cui siete stati abbondantemente giudicati!"
G.S.C. aggiunge: "Ma davvero credete che questa perenne campagna elettorale vi aiuti? Sono mesi che scrivo ai rappresentanti del governo per scendere e visionare le problematiche al Sud e il nulla si mischia col niente".
M.L. scrive: "Ministro vogliamo fatti non parole. Per ora su Ilva siete stati come gli altri (Pd e Fi) e questo e' tutto dire!! Mentre voi però "siete al lavoro e cercate di porre rimedio alla questione dell'immunità penale", Le ricordo che qui si MUORE!"
P.P. guaragna molti like scrivendo: "Dovete chiedere scusa ai tarantini che avete illuso. VERGOGNA!"
S.R.F. ricorda: "Davanti alle portinerie cosa dicevate? CHIUSURA E RICONVERSIONE. Siete complici. Ci avete fregato una volta. Non ci fregare più".
A.V. scrive: "Dimettetevi se avete un briciolo di dignità!!"
Ma c'è anche - è una sparuta minoranza - chi apprezza la minuistra, come A.S. che scrive: "L'integrità e la convinzione nel voler perseguire gli obiettivi per la città di Taranto trovano ancora una volta conferma in queste dichiarazioni. Gli altri possono solo contestare perché non riescono a capire cosa è successo e perché sono intossicati dai loro limiti ideologici. Grazie Ministro Lezzi".
A dare una mano ad A.S. interviene M.G.C.: "Dopo decenni che nessuno ha fatto niente per migliorare questa situazione, adesso tutti pretendono che con un colpo di bacchetta magica tutto come per incanto torni ad essere come prima, anzi no, meglio di prima. Ma smettetela, la fretta vi è venuta solo adesso che finalmente qualcuno sta cercando di fare qualcosa. Perché non avete contestato quando c'erano i governi precedenti?"
Ma non fa in tempo a scrivere queste parole che viene travolta da V.O. che esplode: "Che vergogna, arrampicarsi sul carro della Magistratura che sta tentando, ancora una volta, di proteggere la salute e i diritti dei tarantini!! Voi siete al governo!! Potevate abrogare l'immunità penale in mezza giornata, se solo aveste avuto la VOLONTÀ POLITICA E LE P***E PER FARLO!!! Abbiate la dignità di non prenderci ulteriormente per il c***, grazie. Una vostra ex elettrice, da Taranto".
E.C. non ne può più e attacca i pentastellati: "Ma ancora avete il coraggio di parlare di Ilva? Siete senza vergogna".
M.R., un attivista tarantino, è durissimo: "Vergognatevi, impostori. Non avete cambiato neppure una delle norme in favore di Ilva. La magistratura sta agendo anche in vece della vostra complice e mortale inazione... ma voi siete solo il nulla mischiato alla peggior propaganda".
Il diluvio di critiche alla ministra potete seguirlo in diretta qui.
Articoli correlati
- Piccolo Bignami per chi si fosse perso
Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink - PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti
Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink - E' un invito a non arrendersi mai
Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza
Michele Riondino, regista e attore protagonista, ricostruisce una pagina buia dell'ILVA di Taranto. Palazzina LAF è un "film necessario" ed è una "storia universale" che aiuta a riflettere sul potere e sulle sue vittime ma anche sulla capacità di riscatto dei lavoratori.Alessandro Marescotti - Corteo oggi 23 aprile alle ore 17
L'Onda del Futuro a Taranto
Partenza dal piazzale Bestat. Questo è un video realizzato da PeaceLink per l'occasione. PeaceLink è una delle associazioni che sostiene l'iniziativa.23 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network