Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Comunicato stampa di Instabili Vaganti

In Cile lo spettacolo "Made in Ilva" nonostante le proteste che hanno causato già 22 morti

Mentre la maggior parte dei musei e delle università rimangono chiusi, la direzione artistica del FITICH ha coraggiosamente confermato la volontà di realizzare la XVIII edizione, che si chiuderà proprio con MADE IN ILVA.
27 novembre 2019

MADE IN ILVA, il pluripremiato spettacolo della compagnia Instabili Vaganti sull’ILVA di Taranto, sarà in tournée per la terza volta in Cile, dove, dato il successo riscosso al FITICH - Festival Internacional de Teatro Itinerante por Chiloé Profundo nel 2017, è stato invitato nuovamente per presentare tre repliche in diverse località dell’arcipelago di Chiloè, alle porte della Patagonia.

Lo spettacolo andrà in scena il 5 e 8 dicembre 2019 al Centro cultural a Castro, e il 6 dicembre 2019 a Dalcahue.

La tournée cilena di Instabili Vaganti, pianificata con più di un anno di anticipo, è rimasta congelata fino a pochi giorni fa, a causa della turbolenta situazione che affligge un Paese, attraversato da continue ondate di protesta che hanno causato già 22 morti ed oltre 2000 feriti. Mentre la maggior parte dei musei e delle università rimangono chiusi, la direzione artistica del FITICH ha coraggiosamente confermato la volontà di realizzare la XVIII edizione, che si chiuderà proprio con MADE IN ILVA. Uno spettacolo che per la sua vocazione all’impegno civile e la denuncia, attraverso il teatro, di una delle problematiche più scottanti e purtroppo ancora attuali del nostro Paese, sembra unire la propria voce a quella di un popolo che sta lottando contro il neoliberismo imperante e per la giustizia sociale.

Interpretato da Nicola Pianzola, per la regia di Anna Dora Dorno, MADE IN ILVA trae spunto direttamente dalle testimonianze degli operai dell’acciaieria tarantina, intervistati dalla compagnia, portando sulla scena l'archetipo del lavoratore, erigendo l’operaio a “status symbol” dell’uomo contemporaneo, intrappolato tra il desiderio di evadere e fuggire per le condizioni di lavoro estenuanti e dannose per la propria salute e quella dei propri cari e la necessità di continuare a lavorare per la sopravvivenza quotidiana. Un dramma contemporaneo e universale ancora insoluto e forse impossibile da risolvere in un’Italia in cui mancano politiche di risanamento ambientale e di diritto al lavoro. Una “bomba sociale” pronta a deflagrare con un impatto enorme sull’economia dell’intero Paese, su cui pesa inoltre la condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo per non aver protetto i cittadini dall’inquinamento. "Made in Ilva" in tournée in Cile

La circuitazione internazionale di Instabili Vaganti, fa sì che la questione ex-ILVA resti al centro del dibattito pubblico continuando a divulgare, anche fuori dall’Italia, la problematica legata all’acciaieria tarantina, nell’ottica di un confronto, a livello globale, su una problematica che sta condizionando l’ambiente e la salute di un intero territorio e l’intero sistema economico italiano.

Al termine delle repliche dello spettacolo nel festival FITICH, la compagnia farà tappa a Santiago del Cile e a Valparaiso per incontrare artisti, colleghi e professori universitari che stanno reagendo alle repressioni e alle continue violazioni dei diritti umani da parte del governo cileno, portando avanti con gli studenti lezioni e classi di teatro in spazi indipendenti, al di fuori delle Università, che continuano a rimanere chiuse. È in questo contesto, che la compagnia condurrà dei workshop pratici sui temi al centro delle proteste e raccoglierà testimonianze e video interviste, per iniziare un nuovo percorso di ricerca e di creazione, che appartiene a quel filone, caro a Instabili Vaganti, del teatro contemporaneo di impegno civile, e che ha portato negli anni alla creazione di spettacoli come MADE in ILVA e Desaparecidos#43.

La tournée della compagnia in Cile è sostenuta da Regione Emilia-Romagna e Istituto Italiano di cultura di Santiago del Cile.

Fotografie dello spettacolo:

https://drive.google.com/drive/folders/1wTCifeZWnzg3x1_-yucLFThU1rivc4qb?usp=sharing

Note: Lo spettacolo di Instabili Vaganti sulla vicenda dell’acciaieria di Taranto andrà in scena il 5 e 8 dicembre 2019 al Centro cultural a Castro, e il 6 dicembre 2019 a Dalcahue.

Articoli correlati

  • Vendola, Riva e Dio
    CyberCultura
    Esperimento con ChatGPT

    Vendola, Riva e Dio

    E' stato chiesto a un modello linguistico di Intelligenza Artificiale generativa di sviluppare un articolo in chiave ecologista partendo una dichiarazione di Nichi Vendola del 2011, in cui esprimeva stima verso Emilio Riva. Ecco cosa è venuto fuori.
    17 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese
    PeaceLink
    Ilva di Taranto:

    Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese

    La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.
    14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'ILVA inquina ancora: audizioni nella commissione ambiente del Consiglio regionale pugliese
    Ecologia
    A Bari le associazioni ambientaliste hanno preso la parola

    L'ILVA inquina ancora: audizioni nella commissione ambiente del Consiglio regionale pugliese

    Le emissioni in aria di ossido di azoto prodotte dall’altoforno AFO4 e le concentrazioni di fenoli e cianuri nei reflui dello stabilimento superano i limiti di legge. Tutto questo nonostante le promesse di "ambientalizzazione".
    14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Teatro e cittadinanza: sul palcoscenico la resistenza al disastro ambientale
    Cultura
    L'inquinamento ILVA va in scena

    Teatro e cittadinanza: sul palcoscenico la resistenza al disastro ambientale

    Un teatro che educa e mobilita sotto la regia di Maria Elena Leone. Strumento riflessione collettiva e mobilitazione delle coscienze. Vengono portate in scena emozioni e storie che parlano di dolore, lotta e speranza. Presente il regista teatrale tedesco Joscha Zmarzlik, studioso di Luigi Nono.
    10 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)