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Per ricordate il gruista ILVA Cosimo Massaro

Il 10 luglio 2019 una tromba d'aria a 110 chilometri orari si abbatteva a Taranto sulle grandi gru del quarto sporgente dell’Ilva. Rimase intrappolato Cosimo Massaro
10 luglio 2020
AGI (Agenzia Giornalistica Italia)

ArcelorMittal: famiglia ricorda gruista morto in incidente lavoro Operaio ILVA

(AGI) - Taranto, 9 lug. - Il lavoratore di ArcelorMittal Cosimo Massaro, morto il 10 luglio 2019 in un incidente sul lavoro accaduto agli sporgenti portuali del siderurgico di Taranto, sarà ricordato domani alle 9.30 dalla famiglia con una preghiera presso il molo  Sant’Eligio nel porto di Taranto. Il “Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto”, presentatosi ieri, “invita tutti coloro che potranno partecipare a unirsi alla famiglia Massaro. La tragedia di questa famiglia - si afferma - si accomuna alla tragedia delle tante famiglie vittime dell'Ilva. Ora più che mai sentiamo urgente l'impegno di porre termine all'inutile strage”. Alessandro Marescotti, a nome del Comitato, ricorda che “il 10 luglio 2019 una tromba d'aria a 110 chilometri orari si abbatteva a Tarantosulle grandi gru del quarto sporgente dell’Ilva. Rimase intrappolato Cosimo Massaro, gruista di grande esperienza, nonostante avesse solo quarant'anni. I sistemi che avrebbero dovuto porlo in salvo non funzionarono” rammenta Marescotti. Per il quale, “la gru Dm5, bloccata sui binari, finì in mare e Cosimo Massaro rimase per tre giorni a sette metri di profondità. Fu ritrovato privo di vita. Cosimo Massaro - si sottolinea - è morto nell'Ilva sulla stessa identica gru in cui era morto il suo collega Francesco Zaccaria, in un incidente molto simile anni prima”. Quest’ultimo incidente avvenne nel novembre 2012 a causa di un tornado che fece schiantare la gru e l’operatore precipitò in mare. Il corpo fu trovato alcuni giorni dopo. Per la morte di Massaro, la Magustratura, ricorda Marescotti, “è intervenuta con otto avvisi di garanzia. L’ipotesi di reato di omicidio colposo”. (AGI) 
TA1/ETT

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